La BancaEtruria Volley Arezzo chiude nel peggiore dei modi un eccezionale campionato giocato ad altissimi livelli per 24 gare su 26: il Firenze Volley, vera e propria “bestia nera” per gli aretini, ha dominato il match dall’inizio alla fine, senza mai consentire ai “canarini” di entrare in partita.
La BancaEtruria Volley Arezzo è scesa in campo con Ermini in regia, Scortecci Opposto, Borgianni e Severi schiacciatori, Baldini e Mattioli centrali, Novembri libero; il Firenze Volley ha risposto con Cataldo in regia, Gianassi opposto, Testi e Sguazzini schiacciatori, Mitti e Reniero centrali, Alessi libero.
Nel primo set i fiorentini impongono un ritmo forsennato al match. Gianassi dimostra ancora una volta di essere un attaccante fenomenale (sicuramente di categoria superiore alla Serie C) e non viene praticamente mai fermato dal muro-difesa aretino: la BancaEtruria Volley Arezzo appare nervosa e contratta ed a fare la differenza saranno i 15 errori gratuiti commessi dagli aretini, che consegnano il set sul “piatto d’argento” all’ottima squadra fiorentina.
Nel secondo set per la BancaEtruria Volley Arezzo scende in campo Lunetti dall’inizio: gli aretini riescono a mantenere un minimo distacco dagli ospiti fino al 16 a 13: d’improvviso i “canarini” s’inceppano in attacco e cominciano nuovamente a commettere errori gratuiti a ripetizione. La “girandola” di cambi attuata da coach Morelli non cambia l’esito finale del set, che viene vinto dai fiorentini 25 a 18.
Nel terzo set parte dall’inizio Salvi: il giovane aretino prova a “tenere a galla” la squadra di casa, ma come nel parziale precedente la squadra di casa s’innervosisce da subito ed inizia a commettere errori su errori. I fiorentini autori di un’eccellente prestazione tecnico-tattica, vincono meritatamente anche il terzo set con il parziale di 25 a 17 ostentando un trio eccezionale del calibro di Gianassi, Sguazzini e Mitti, senza dimenticare atleti utilissimi quali Testi ed Alessi.
Match eccessivamente negativo per il sestetto di coach Morelli: nessun atleta è riuscito ad entrare realmente in partita, mentre gli ospiti hanno confermato tutte le qualità individuali mostrate in questi tre anni di campionato ove, al termine della regular season, hanno sempre raggiunto la seconda posizione in classifica. Il gioco del Firenze Volley è costruito sulla potenza fisica associata all’eccellente qualità tecnica d’attacco e questo mix si è sempre mostrato alquanto ostico per i “canarini”, che in tre anni di scontri sportivi sono riusciti a strappare solamente un punto in sei gare disputate.
Tuttavia il bilancio della Regular Season disputata dalla BancaEtruria Volley Arezzo è molto positivo: l’obiettivo stabilito ai “nastri di partenza” era la conquista dei play off e questo traguardo è stato raggiunto con ben 8 turni di anticipo, conquistando 64 punti su 78 disponibili. La squadra aretina ha perso solamente 5 gare su 26 e tre sconfitte sono maturate al tie-break ove gli aretini conducevano sempre 2 a 1. Per raggiungere la terza posizione finale sono state sovrastate in classifica squadre dotate di organici molto importanti e blasonati come Pobbibonsi, Sansepolcro e Ruini Firenze, che ad inizio stagione avevano esplicite ambizioni d’alta classifica. È necessario anche ricordare che 6 atleti della rosa aretina hanno subito infortuni di lunga durata e che tuttora la BancaEtruria Volley Arezzo non può contare sul forte centrale Enrico Dragoni (stagione finita alla terza gara di ritorno, per rottura dei legamenti). Per tutto ciò i tifosi aretini possono manifestarsi orgogliosi e compiaciuti di quanto raggiunto dall’unica squadra maschile della provincia di Arezzo che parteciperà ai play off promozione per l’accesso alla serie B2.
Coach Morelli a fine gara: “Sabato scorso il Firenze Volley ha vinto meritatamente lo scontro diretto giocato in casa nostra e nell’arco della stagione ha dimostrato di meritare il secondo posto in classifica: quando giocatori come Gianassi, Sguazzini e Mitti giocano ai livelli mostrati al PalaMecenate è problematico per qualunque squadra controbattere. Noi abbiamo pagato a caro prezzo l’inesperienza e la troppa voglia di vincere che avevamo nel pre-gara: in settimana i ragazzi erano molto carichi e si sono allenati molto bene, ma la tensione ha giocato un brutto scherzo limitando in gara la prestazione individuale e di squadra. Sono convinto che in questi tre anni di ricostruzione ‘post-Serie A2’ il Volley Arezzo ha fatto immensi passi avanti rispettando in pieno i programmi: razionalmente paghiamo soltanto il fatto di non aver ancora impostato da inizio stagione un campionato con ambizioni di promozione, al cospetto di compagini che posseggono esperienze individuali più rilevanti e consolidate delle nostre e che hanno la facoltà di allestire organici idonei per ottenere il passaggio in B2. Ovviamente sono molto amareggiato del risultato finale di Sabato scorso, ma l’esperienza m’insegna a non drammatizzare: sono convinto che possiamo disputare i play off da protagonisti, dato che questa squadra ha giocato una straordinaria pallavolo durante la Regular Season. A Settembre nessuno tra gli addetti ai lavori avrebbe scommesso ‘un euro’ sulla terza posizione finale di questa squadra, quindi tutto l’ambiente aretino deve sostenere ed onorare i ragazzi che hanno battuto e scombinato in senso positivo ogni pronostico d’inizio stagione, che ci vedeva molto più distaccati rispetto alla realtà da ‘corazzate’ come Siena e Firenze. I ragazzi si stanno allenando con la massima partecipazione e motivazione possibile: la condizione tecnico-fisica di ogni atleta è eccellente e sono convinto che se sapremo scendere in campo gestendo lo stress e le emozioni meglio di quanto fatto Sabato scorso, potremmo andare molto avanti nella lotteria dei play off. Sabato prossimo giocheremo a Migliarino la gara di andata dei quarti di finale: fronteggeremo un avversario che ha appena recuperato tre titolari e che quindi presenterà la squadra al completo. I pisani hanno la fortuna di poter contare su di un tifo caldissimo e sempre ben disposto, che in più di un’occasione si è dimostrato il settimo uomo in campo. Il Migliarino punta esplicitamente alla promozione in B2: si tratta di una squadra molto fisica e grintosa, che gioca una pallavolo molto efficace ed organizzata e che può vantare ottime individualità come Lusci, Nannini e Martini.”