Home Politica Prestigiacomo in Cina: firmate due intese in materia ambientale

Prestigiacomo in Cina: firmate due intese in materia ambientale

0
Prestigiacomo in Cina: firmate due intese in materia ambientale

ROMA – Il Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo ed il ministro della scienza e tecnologia della Repubblica Popolare Cinese Wan Gang hanno firmato stamani a Pechino una dichiarazione congiunta sulla prosecuzione ed implementazione dei rapporti bilaterali in materia di ricerca e tecnologia ambientale.
“L’incontro con il Ministro Wan – ha affermato il Ministro Prestigiacomo – ha confermato la volontà di entrambi di proseguire e anche di sviluppare ulteriormente il programma di collaborazione ambientale, che la Cina ha riconosciuto pubblicamente e per un modello di cooperazione a livello internazionale. La dichiarazione di intenti congiunta che abbiamo siglato ha conclusione del nostro incontro rafforza l’intesa e consentirà lo sviluppo, tra gli altri, di nuovi progetti in materia di produzione di energia rinnovabili energia da carbone pulito efficienza energetica.

Sempre oggi a Pechino i Ministeri dell’Ambiente italiano e cinese l’Enel e cinese hanno siglato un accordo sul trasferimento delle tecnologie del cosiddetto “carbone pulito” e della cattura della CO2.
“L’accordo che abbiamo firmato insieme ad Enel – ha commentato Stefania Prestigiacomo – ha un’importanza strategica per il nostro Ministero, che investe ormai da tempo sullo sviluppo della tecnologia di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica, come dimostrano i tanti accordi bilaterali che abbiamo siglato negli ultimi mesi, non ultimo quello con l’Australia in occasione del G8 di Siracusa. In particolare l’accordo di oggi ci fa diventare il primo Paese europeo a sviluppare un programma del genere con la Cina. L’accordo prevede infatti uno studio di fattibilità per la costruzione di un impianti di cattura e stoccaggio dell’anidride presso una centrale a carbone e la sua successiva iniezione in un giacimento petrolifero esausto. Questo consentirà un abbattimento sostanziale delle emissioni prodotte. Un’ulteriore conferma della funzione di volano per gli investimenti italiani che il nostro programma di cooperazione ambientale ha saputo svolgere in questi dieci anni”.