Iniziativa della Provincia, in collaborazione con la Camera di Commercio, per dare una concreta risposta al grave problema del ritardo con cui i lavoratori posti in cassa integrazione dalle aziende, ricevono il pagamento delle mensilità. “Talvolta – ha spiegato oggi il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli, nel corso dell’incontro con le banche per illustrare i contenuti della proposta – passano anche 5 o 6 mesi prima che i lavoratori cassintegrati possano riscuotere il pur ridotto stipendio. Si tratta di una emergenza nell’emergenza e a questa credo si debba dare risposta immediata. Visto che alcune aziende non hanno risorse per anticipare ai lavoratori quanto dovrebbero ricevere dall’Inps, la Provincia ha deciso di mettere a disposizione 100.000 Euro, cui si aggiungono i 50.000 garantiti dalla Camera di Commercio, per coprire le spese necessarie a garantire ai lavoratori il pagamento delle mensilità. Quello che chiediamo alle banche è di assecondarci in questo sforzo, aderendo al protocollo di intesa che oggi proponiamo loro e garantendo condizioni che siano le meno onerose possibile. Questo intervento, sommato al fondo che abbiamo costituito con Camera di Commercio e Comune di Arezzo, per 900.000, a favore dei confidi, per facilitare l’accesso al credito delle imprese, rappresenta un modo concreto da parte delle istituzioni locali, per dare risposta all’emergenze poste dalla crisi economica”. Nel suo intervento, il Presidente della Camera di Commercio Tricca, ha informato che la Giunta ha approvato ieri la delibera per la costituzione del fondo di garanzia, sottolineando come le dimensioni delle risorse messe a disposizione siano quasi il doppio rispetto alla media delle altre province italiane. Molte le sollecitazioni al sistema del credito venute da sindacati e associazioni di categoria, presenti all’incontro. Alcuni dei rappresentanti delle banche presenti, tra cui Monte dei Paschi, Banca Vladichiana e Cassa di Risparmio, hanno annunciato la volontà di aderire al protocollo d’intesa per il sostegno ai lavoratori, promosso dalla Provincia. Domani, il testo del Protocollo sarà sottoposto all’approvazione della Giunta Provinciale e nei giorni successivi saranno raccolte tutte le adesioni ufficiali.