ROMA – "Tutti vorrebbero stare al posto di Totti, lui il contratto se l'è meritato". Così Claudio Ranieri, tecnico della Roma, in merito al rinnovo contrattuale del capitano giallorosso. "Francesco Totti ha lavorato", sottolinea Ranieri, "e se c'è un contratto è perché le due parti trovano un accordo, perché sono entrambe contente di stipularlo".
"Una squadra corta, compatta e determinata, che ha voglia di reagire e voltare pagina". E' questa la Roma che vuole vedere Claudio Ranieri domani contro il Siena. La sfida del Franchi contro i toscani sara' la prima sulla panchina giallorossa per il tecnico dopo le dimissioni di Luciano Spalletti: "Da romano e' molto piu' difficile, ma e' troppo bello sentire questa emozione", ammette Ranieri. "Ma che allenatore sarei stato se non avessi vissuto questa esperienza?", si domanda il neo tecnico della Roma, accompagnato dal suo staff nella conferenza stampa della vigilia. "Questa e' casa mia, devo viverla. Poi magari qualcuno tra un po' di tempo dira': 'Ma chi te c'ha mannato?'". "Le contestazioni dispiacciono", dice riferendosi al malumore dei tifosi, "si vorrebbe sempre il massimo per la propria squadra e quando i risultati non arrivano in Italia si contesta. Ma e' segno di amore per i propri colori e ora sta a noi cambiare le cose. Quando ci si abitua al bello e' difficile mandar giu' i momenti difficili, ma e' in questi momenti che si vede la 'famiglia'", aggiunge il tecnico.
"I ragazzi si sono allenati bene, ma le risposte possiamo darle solo dopo la partita con il Siena", osserva. Ranieri non si sbilancia sulla formazione: "Prima voglio parlare con i ragazzi tornati dalle nazionali e poi tirero' le somme". L'unica certezza riguarda il portiere: "Giochera' Bertagnoli", dice Ranieri, "Lobont fa passi da gigante ma non e' ancora pronto, viene con noi per fargli sentire lo spogliatoio e il gruppo".
La squadra, racconta, lo ha "accolto bene. Loro vogliono capire che Roma sara', quella di 14 mesi fa o quella degli ultimi 14 mesi? E io rispondo che dipende da noi. Dobbiamo parlare poco e lavorare tanto per tornare ad essere la Roma di 14 mesi fa". Il Siena, prosegue Ranieri, "e' una buona squadra, organizzata e la conosco bene. Giampaolo e' un allenatore che mi piace molto, e' attento alla fase difensiva ma poi la squadra si distende bene. Non sono preoccupato, ma dobbiamo stare attenti". Ai suoi chiedera' "molto equilibrio fra le parti e grande aggressivita'". A Ranieri sono arrivati gli auguri di Giovanni Cobolli Gigli, presidente della Juventus: "Li accetto di buon grado", dice l'ex allenatore bianconero, "sono stato bene a Torino".
Articlolo scritto da: Adnkronos