ROMA – E' giallo sulla morte di Laura Zambani, la 55enne trovata riversa in una pozza di sangue nella camera da letto della sua casa in via Squillace, zona Tuscolano, a Roma. La donna, secondo gli investigatori una prostituta, sarebbe stata colpita alla testa con un corpo contundente che le ha sfondato il cranio e che gli investigatori stanno ancora cercando.

A trovare il cadavere sono stati i Vigili del Fuoco, intervenuti ieri sera poco dopo le 20, dopo la segnalazione di un amico preoccupato perché non riusciva a rintracciarla. Il corpo della vittima era sotto il letto in una pozza di sangue. La testa, precisano gli inquirenti, non era chiusa in un sacchetto di plastica, come era trapelato in precedenza. Ma dalla posizione del cadavere la polizia ipotizza non tanto un occultamento quanto il tentativo della donna, agonizzante, di sottrarsi all'aggressore.

Sul caso indaga per omicidio la Squadra Mobile di Roma. Gli investigatori oggi effettueranno un nuovo sopralluogo nella casa della vittima per proseguire nella ricostruzione degli eventi. Resta ancora da accertare se la vittima conoscesse il suo assassino e non si esclude che possa essere un cliente.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign