Home Sport Rugby, Italia ko con onore: gli All Blacks vincono a San Siro

Rugby, Italia ko con onore: gli All Blacks vincono a San Siro

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MILANO – Italrugby k.o. con onore. Gli All Blacks passano 20-6 a Milano, ma l'Italia esce a testa alta da San Siro dopo 80' di battaglia. La 12a sconfitta in altrettanti confronti diretti contro la Nuova Zelanda consente agli azzurri di guardare con fiducia ai prossimi impegni, a cominciare da quello in programma tra una settimana a Udine contro il Sudafrica campione del mondo. Il ct Nick Mallett può sorridere pensando alla prova offerta dal suo XV alla Scala del calcio, per una volta stregata dalla palla ovale.

Spinti dagli 80.000 spettatori presenti sugli spalti, gli azzurri cominciano con grinta e concentrazione. Craig Gower fa centro al 4' con il primo piazzato della giornata: 3-0. L'equilibrio viene ristabilito al 7', quando è Luke McAlister a esibire le sue capacità balistiche: 3-3. Gli All Blacks avanzano il baricentro e si procurano altri 2 penalty: McAlister sbaglia il primo e sfrutta il secondo, portando lo score sul 6-3 al 14'.

La mischia dell'Italia, con Martin Castrogiovanni in versione extralusso, funziona alla perfezione. Gower avrebbe la chance di riportare il punteggio in partità al 23': il piazzato non è impossibile, ma la chance viene sprecata. Gli azzurri provano a giocare a viso aperto: il pubblico apprezza ma si aprono varchi per gli All Blacks, che mostrano i limiti tipici di una squadra giovane e poco rodata. Anche se gli automatismi non funzionano alla perfezione, la 'marea nera' sfonda al 26' con una manovra che porta alla prima meta del match: la firma il pilone Corey Flynn, 11-3. L'Italia prova a mantenere costante la pressione sugli avversari, che però chiudono la prima frazione in attacco. McAlister fa in tempo a piazzare il pallone tra i pali al 38', si va al riposo sul 14-3.

Il numero 12 neozelandese fallisce in avvio di ripresa l'occasione per ampliare il vantaggio. Più grave, al 43', l'errore che commette Gonzalo Garcia. Il centro azzurro rimedia un cartellino giallo, regala a McAlister il pallone del 17-3 e soprattutto lascia l'Italia in inferiorità numerica per 10 minuti. Nonostante l'uomo in meno, gli azzurri non arretrano. Anzi, riescono ad arrivare ad un metro dalla meta: la spinta della mischia all'altezza dei 22 metri avversari è il trampolino per Gonzalo Canale, fermato in extremis dagli All Blacks.

I padroni di casa, guidati dal capitano Sergio Parisse, rimangono pienamente in partita e al 58' con Gower, protagonista di un match impeccabile in fase difensiva, tornano a segnare dopo quasi un'ora di digiuno: 17-6. McAlister timbra ancora il cartellino al 69' (20-6) ipotecando la vittoria ma l'Italia non si arrende. La mischia offre l'ennesima dimostrazione di forza e qualità, gli All Blacks perdono Neemia Tialata per un cartellino giallo e per 10 minuti sono costretti a difendersi con le spalle al muro. San Siro aspetta la meta azzurra ma il bunker tutto nero non crolla: finisce 20-6.