ROMA – "Ancora ti amo più della mia vita. Ti prego perdonami". E' la frase che verso l'una di questa notte un 24enne ha scritto sull'asfalto sotto casa della ex, a Subiaco (Roma), nell'estremo tentativo di riconciliarsi con la sua fidanzatina di 19 anni. Il giovane non poteva prevedere, pero', che il primo a leggere la sua dichiarazione d'amore sarebbe stato il papa' della ragazza, 64 anni, che infastidito dalle continue e pressanti attenzioni rivolte alla figlia ha pensato bene d'imbracciare un fucile da caccia e sparare dal cancello della sua abitazione due colpi verso il ventiquattrenne. L'anziano e' stato arrestato dai Carabinieri per tentato omicidio e rinchiuso nel carcere di Rebibbia.

Ad avvisare i militari e' stato lo stesso giovane, sanguinante e spaventato. Il primo proiettile aveva colpito di striscio la sua vettura mentre il secondo lo aveva ferito a una gamba. Tornando in auto alla sua abitazione di Alatri, il ragazzo ha chiamato il 112 e spiegato l'accaduto ai carabinieri, che lo hanno convinto a fermarsi al pronto soccorso dell'ospedale San Benedetto per le cure del caso. Nel frattempo i militari della Stazione di Arsoli hanno arrestato il papa' della ragazza con l'accusa di tentato omicidio e lo hanno portato nel carcere di Rebibbia. Lo sfortunato spasimante, sottoposto a un piccolo intervento chirurgico per l'estrazione di alcuni frammenti metallici dalla gamba ferita, ne avra' per 7 giorni.