AREZZO – Smettere di fumare? Si può fare, è vantaggioso a qualsiasi età ed esistono moltissime buone ragioni per farlo! Così la pensano molti di coloro che hanno frequentato i corsi promossi dall'Azienda Sanitaria e che sono riusciti a dire basta alla sigaretta.

Le richieste di aiuto che quotidianamente giungono al Sert testimoniano una duplice consapevolezza, sempre più evidente, da parte di tante persone che vorrebbero smettere di fumare: da una parte la consapevolezza dei danni arrecati dal fumo, dall'altra quella di trovarsi di fronte ad un obiettivo difficile da raggiungere, specialmente da soli, a causa della forte dipendenza fisica e/o psicologica che hanno sviluppato dalla sigaretta.

Il programma di disassuefazione attuato dalla USL con metodologie sperimentate ed efficaci, in gruppi da 10 a 15 pazienti, si basa su un approccio integrato medico-psicologo, e porta a favorire la cessazione dell’abitudine al fumo. Due terzi dei soggetti che hanno aderito a queste terapie dopo sei mesi riescono a non fumare. Percentuale che si abbassa al 50% dopo un anno. Si tratta, in ogni caso, di risultati considerati molto validi dalla letteratura medica.

Il prossimo corso – che sarà condotto dalla dottoressa Daniela Capacci – inizierà a metà maggio. Ci sono ancora dei posti disponibili e chi è interessato non deve far altro che chiamare i numeri 0575/255.943 oppure – 0575.255945 (tutti i giorni feriali dalle ore 09,00 alle ore 14,00) e fissare la prima visita (gratuita).
Poi, se uno è intenzionato seriamente a farsi aiutare, potrà iscriversi e passare a quel punto le consuete procedure del Cup e il pagamento, se dovuto, del ticket.