ROMA – La giornalista canadese Amanda Lindhout, rapita con un collega australiano, Nigel Brennan, il 23 agosto scorso sulla strada che unisce Mogadiscio a Afgoi da un commando di banditi, potrebbe essere rimasta incinta dopo essere stata resa oggetto sessuale da parte dei suoi rapitori.
Notizie non confermate riportate dai siti somali parlano di una fuga che i due avrebbero portato a termine alcune settimane fa, prima di essere rintracciati. Chi li ha visti sostiene che la donna avesse il pancione.
Amanda, 28 anni, sarebbe dunque diventata una schiava del sesso e violentata ogni giorno dai rapitori. Nigel Brennan, invece, sarebbe stato costretto a sposare donne somale dopo essere stato convertito all'Islam.
Articlolo scritto da: Ign