Home Cultura e Eventi Cultura Sugli schermi dell’Arena Eden vanno in scena gli… “Invisibili”

Sugli schermi dell’Arena Eden vanno in scena gli… “Invisibili”

0

Gli “Invisibili 2009” è la nuova rassegna cinematografica organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo in collaborazione con le associazioni Cineforum 2 e Sentieri Selvaggi: sei spettacoli ogni mercoledì a partire dal prossimo 8 aprile, all’Arena Eden con inizio alle 21,15.
“È proprio il caso di dire: ‘cose mai viste ad Arezzo’ – ha sottolineato l’assessore alla cultura Camillo Brezzi. Il titolo della rassegna va interpretato in senso letterale, si tratta di pellicole che nel corso della stagione i tanti appassionati di cinema della nostra città hanno magari atteso dopo averne letto positive recensioni o scoperto che hanno ricevuto importanti riconoscimenti. C’è da aggiungere che la rassegna appena terminata la scorsa settimana con ‘La dolce vita’ di Federico Fellini, ‘Paura e desiderio’, ha avuto una risposta di pubblico molto positiva con un’Arena Eden affollata in ogni occasione. Intendiamo assecondare questa tendenza al cinema di qualità consentendo agli aretini, a partire da mercoledì prossimo, di scoprire pellicole che per varie ragioni non hanno potuto contare su una distribuzione capillare”.
“Se c’è un filo conduttore per questi ‘Invisibili’ – ha precisato Stefano Cipriani di Cineforum 2 – è proprio la loro presenza ai principali festival internazionali e i premi ricevuti in tali contesti. Proponiamo una scelta articolata di generi e filmografie nazionali: partiamo con ‘The hurt locker’ di Kathrin Bigelow, film statunitense dello scorso anno, per proseguire con ‘Stella’ di Sylvie Verheyde e il mondo adolescenziale francese degli anni 70, un incrocio tra ‘I quattrocento colpi’ e ‘Il tempo delle mele’; ‘Teza’, una sorta di ‘meglio gioventù’ etiopica protagonista all’ultimo festival di Venezia; ‘Tony Manero’ di Pablo Larrain, il Cile sotto Pinochet che ha appassionato il festival di Torino; ‘Appaloosa’ di Ed Harris e la rivalutazione del genere western; la prima prova dietro la macchina da presa dell’attore Ben Affleck con ‘Gone baby gone’, avvincente thriller poliziesco”.
“Non certo per mancanza di patriottismo – ha concluso Simone Emiliani di Sentieri Selvaggi – o per disconoscimento di meriti, ma manca il cinema italiano in questo cartellone. Intendiamo però dedicare prossimamente una sezione speciale degli ‘Invisibili’ alla nostra produzione cinematografica perché crediamo che così meriti. Pensiamo che solo nelle ultime due settimane di marzo sono usciti 12 film ma ad Arezzo ne è stato distribuito un numero ridotto: Faenza, Marco Risi o una pellicola più commerciale come ‘I nuovi mostri’. Si tratta di opere che perfino nelle grandi città restano in visione solo una settimana mentre meriterebbero più spazio: cito, per fare due esempi di film che personalmente ho molto apprezzato, ‘Una altro pianeta’ di Stefano Tummolini e ‘Mare nero’ di Federico Bondi”.