ROMA – E' ancora aperta la corsa al jakpot milionario del SuperEnalotto. Anche questa sera nessun '6' e un solo '5+' che incassa circa 2,7 mln di euro. Per il prossimo concorso il jakpot sale a 119 mln di euro.
Il '5+' vincente è frutto di una giocata compiuta nel centro commerciale 'il Globo', a Busnago in provincia di Milano, nella tabaccheria 'Fireboom', ed incassa precisamente 2.710.352,76 euro. Centrati poi ben 68 '5', ciascuno da 29.893,60 euro e 40 '4 Stella' ad ognuno dei quali vanno 27.732 euro. La combinazione vincente di stasera era composta dai numeri 4, 8, 51, 72, 74, 88, con il numero Jolly 85 e il numero SuperStar 41.
Prima dell'estrazione il sito della Sisal è andato in tilt. I numerosi tentativi di accesso di giocatori in attesa della combinazione vincente hanno infatti bloccato la pagina web.
"Giovedì ritenteremo la fortuna e anzi giocheremo con ancora maggiore energia" ha detto all'Adnkronos il sindaco di Anguillara Sabazia Antonio Pizzigallo, il primo cittadino che ha lanciato l'idea di tassare i consiglieri di maggioranza di 5 euro per giocare al Superenalotto. "Manterremo gli stessi numeri – ha assicurato il sindaco – tentando di elaborare un sistema più completo. La quota resta sempre di 5 euro a consigliere e 50 per il sindaco".
E' ''un sistema per abbattere il debito e cambiare il volto alla città", ha detto il primo cittadino. "Prende spunto dalla situazione economico-finanziaria del Comune, che con 3 milioni di euro di debito fuori bilancio e 4,4 milioni euro di mancate entrate non ci fa sorridere. Così accanto alle iniziative di carattere amministrativo già avviate, come rateizzazione dei condoni e delle sanatorie, ho pensato: 'Perché non tentare la fortuna? Un montepremi così elevato potrebbe risollevare le sorti di tutta la nostra comunità", ha spiegato. Alla proposta del primo cittadino i consiglieri di maggioranza hanno reagito positivamente. "Come me – sottolinea Pizzigallo – sono ben consapevoli che centrando la sestina vincente molto potrebbe cambiare. Anche una vincita parziale ci permetterebbe di cambiare l'arredo urbano, creare nuove opportunità di lavoro e naturalmente abbassare le tasse ai cittadini".
Oltre ad Anguillara, a Ficarra, nel messinese, gli assessori hanno deciso di mettere ciascuno una quota per poi affidarsi alla patrona, SS Maria Assunta, le cui celebrazioni cadono proprio a giorni. Una eventuale vittoria? Andrebbe per metà al Comune e il resto ai cittadini residenti. Mentre a Varallo Sesia, Piemonte, si punta ad abolire tasse e ad estinguere i mutui.
Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign