“Sono felice a 55 anni di essere premiato alla 55^ Edizione del Festival di Taormina. Dedico il premio a Pupi Avati e…spero di tornare tra pochi giorni qui a taormina per i asntri d’argento. se succedera’ comprero’ casa qui visto che continuo a venerci e mi costa troppo far su e giu’”.
Queste le parole di Ezio Greggio, primo premiato all’apertura del Festival del Cinema di Taormina con il “Taormina Arte Award” come «eccellente attore della commedia italiana contemporanea e grande interprete nel ruolo drammatico nel film "Il papà di Giovanna" di Pupi Avati».
Un momento magico quello di Ezio Greggio, candidato nella cinquina dei “Nastri d’ Argento” come attore non protagonista per aver interpretato l’ispettore fascista Sergio Ghia ne “Il papà di Giovanna”, candidato anche come miglior film e migliore regia.
Popolarissimo volto televisivo, con Striscia la Notizia, da 21 anni sbaraglia tute le sere l’auditel e l’estate scorsa il programma da lui condotto “Veline”, si è confermato il più visto della stagione raggiungendo incredibili dati d’ascolto. Un successo inarrestabile che dal piccolo schermo spazia al grande schermo, dove con la pellicola di Pupi Avati, nel suo primo ruolo drammatico ha raccolto consensi straordinari di pubblico e critica.