Appena di ritorno dalla fiera internazionale “Total look Giappone” ed è già tempo di fare i primi bilanci per dieci aziende aretine della Federazione Moda di Confartigianato Imprese Arezzo. Inserito come evento collaterale all'interno della fiera “Moda Italia” svoltasi a Tokyo il 19, 20, 21 gennaio e ad Osaka il 22 e 23 gennaio, il progetto “Total Look Giappone” ha ricevuto un riscontro decisamente positivo.
Alessandra Calosci, presidente della Federazione moda di Confartigianato Imprese Arezzo riassume le prime impressioni: “E’ stata una grande avventura. Siamo rimasti entusiasti della professionalità con la quale è stata organizzata la missione in Giappone. Sicuramente grande esperienza di Toscana Promozione e di ICE ma anche grande disponibilità e competenza della nostra Associazione”
Dopo un lungo lavoro, le aziende aretine si sono presentate alla fiera con la collezione “Inline” realizzata ad hoc e con stand delle singole aziende per esporre i propri campionari
“Alla fiera – aggiunge Alessandra Calosci – hanno partecipato veramente tantissimi operatori specializzati. I nostri stand e le nostre vetrine sono state ammirate da grossisti, dettaglianti, grandi magazzini, importatori. Ma non solo – sottolinea la Presidente della Federazione Moda – è stata organizzata un’importante conferenza stampa di presentazione dei nostri prodotti alla presenza dei più importanti giornalisti specializzati del settore”
Nulla insomma è stato lasciato al caso.
“Il mercato nipponico – prosegue Alessandra Calosci – è molto particolare per cui il fatto, per noi produttori, di essere stati seguiti nella realizzazione di un campionario specifico creato ad hoc e sottoposto ad un’intensa attività promozionale è stato per noi già un buon lasciapassare.
La fiera sia a Tokyo che ad Osaka ha prodotto molti contatti, in particolare uno dei più grossi importatori ha richiesto che la collezione INLINE sia esposta per i prossimi mesi presso il suo showroom.
“Non c’è bisogno di dire – precisa Calosci – che in momenti in cui il mercato interno è quello che è; il mercato estero cui si rivolgono tradizionalmente le nostre aziende è fermo, avere questo tipo di risposte da importanti buyers ci sprona a lavorare ancora più intensamente e con uno spirito nuovamente positivo. La Fiera è stata un’esperienza importante proprio perché ci ha permesso di testare questo nuovo mercato, ha funzionato come pilota per altre missioni, dovremo aspettare i ritorni di questa semina che sembra sia stata a prima vista importante”
Così mentre si fanno i primi bilanci si inizia già a guardare al futuro. “Nella nostra sala – conclude Manuela Boncompagni, coordinatrice della Federazione moda di Confartigianato Imprese Arezzo – sono entrate sia a Osaka che a Tokyo molti dettaglianti e sono stai riempiti molti questionari, dai quali potremo ricavare ulteriori informazioni. In futuro poi, programmeremo degli incontri con l'Ice a Firenze per degli incoming. In questo modo incentiveremo i clienti esteri a venire nel nostro territorio di modo che possano essere più facilmente raggiungibili da un numero sempre più ampio di aziende, rendendo al contempo meno onerosa la loro partecipazione”.