SANSEPOLCRO – Il circuito di Barcellona ha restituito un Andrea Piccini di nuovo vincente. Era successo quasi sette mesi fa all’esordio nel Le Mans Series con la Lola B08/80 e il bis di stagione sulla pista catalana si è consumato nella gara 2 della penultima prova del campionato Gt Open al volante di un’Audi R8 nella categoria Gts, omologa della Gt3 italiana. Il 31enne pilota di Sansepolcro ritrova quindi il sorriso in coppia con lo svizzero Jean Denis Deletraz (ingaggiati per l’occasione dalla scuderia Phoenix Racing), al termine di 50 minuti nel corso dei quali non è stato poi necessario realizzare particolari prodezze, perchè finalmente tutto è filato senza imprevisti; a condizioni regolari, come poi è andata, i due avrebbero dettato legge e i fatti lo hanno dimostrato, nonostante le agguerrite Ferrari 430 abbiano dato anche stavolta il classico filo da torcere al resto delle avversarie. Piccole difficoltà da superare subito dopo la partenza, quando si scatena una bagarre di vetture che favorisce l’allungo della Ferrari di Frederic Makowiecki, forte del miglior tempo in qualificazione.
Fra quest’ultima e l’Audi di Piccini senior si inseriscono ben tre auto della Super Gt, che Andrea riesce comunque a superare in breve tempo, compiendo l’unico vero acuto di giornata. Una volta tornato alle tacche di Makowiechi, il biturgense ha tentato in più di una circostanza il sorpasso stabilendo tempi eccellenti, per quanto non veloci come quelli del sabato, con la tornata più veloce che ha fatto fermare il cronometro a 1’52”76 (in gara 1 era sceso fino a 1’52” netto) e con la Ferrari che riguadagnava terreno sui rettilinei, essendo più veloce. A quel punto, allora ha prevalso l’atteggiamento tattico: non avendo secondi di penalità da scontare, al momento del cambio l’Audi è ripartita dai box in testa e per Deletraz il lavoro è consistito nella saggia amministrazione della situazione, sperando che non vi fosse un’altra sorpresina dietro l’angolo come la foratura della gomma nella gara del sabato. Allo scadere del tempo, Deletraz ha mantenuto i 25” sulla Ferrari condotta da Philip Peter, che si è ritagliata la piazza d’onore.

Non solo: l’Audi ha sfiorato per appena 5” il podio assoluto, chiudendo con un eccellente quinto posto dietro le potenti Super Gt. Andrea Piccini ha potuto quindi stappare la bottiglia di spumante: “Ieri (sabato n.d.a.) siamo stati più veloci ma meno fortunati, stavolta abbiamo ottenuto il massimo risultato senza soprattutto rischiare, ma va bene ugualmente. Dispiace soltanto per la doppietta mancata a causa di quell’inconveniente, perché le condizioni c’erano tutte”. Di diverso umore il fratello minore Giacomo: settimo posto per lui, sempre nella Gts, assieme a Ferdinando Geri alla guida di una Corvette non in grado di reggere il confronto con le pari categoria. L’appuntamento è ora fissato per l’attesa “Sei Ore” di Vallelunga in programma domenica 22 novembre: nell’autodromo romano troveremo i due Piccini e Geri a formare il trio che punterà al successo con la Lola B08/80 del Le Mans Series.