AREZZO – “Un altro sabato” sempre più attivo: aumentano le proposte e si conferma la disponibilità dei partner coinvolti per la realizzazione di questo progetto finalizzato a offrire ai giovani aretini opportunità per trascorrere il sabato sera divertendosi in sicurezza. Ha presentato il programma l’assessore Lucia De Robertis: “è una rete che funziona. Con il progetto ‘Un altro sabato’ abbiamo unito competenze e proposte. I risultati ci sono stati e abbiamo anche vinto un premio che ha portato ad Arezzo 60.000 euro: una cifra che vogliamo reinvestire per i giovani e le famiglie arricchendo e allargando il progetto. Quest’anno contiamo nel coinvolgimento attivo delle consulte degli studenti e dei genitori per costruire un rapporto più incisivo nelle scuole a partire dall’assemblea dei rappresentanti di tutti gli istituti scolastici organizzata il 21 dicembre all’Istituto Buonarroti. Sarà un’altra delle occasioni per far conoscere il progetto e le molteplici attività che lo compongono”.
Con il coordinamento dell’assessorato alle politiche giovanili del Comune, al progetto partecipano: Dipartimento Dipendenze Sert dell’Azienda USL, Provveditorato agli Studi, Istituto Itis di Arezzo, Consulta dei Genitori, Consulta degli Studenti, Prefettura di Arezzo con le varie forze dell’ordine, Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Associazione Giovanile I Care e Associazione Giovanile D.O.G., Cooperativa “Il Contesto”, Cooperativa “Beta”, Cooperativa “Al Plurale”, CO.TA.AR Cooperativa Taxi Arezzo, Rete Teatrale Aretina.
E veniamo alle proposte: Informagiovani di piazza Guido Monaco aperto fino a mezzanotte e mezzo con “Angolo…aspettando Discotaxi” dove i ragazzi troveranno giochi, snack, bibite e un maxischermo che manderà a ciclo continuo filmati proposti dai ragazzi e informazioni di vario genere. Ci sarà anche “Foto Gallery” con un concorso di foto fatte dai ragazzi che verranno messe nel sito, esposte anche a Informagiovani e avranno un premio finale offerto dalla Confartigianato. Sempre all’interno di Informagiovani prosegue “Lan party” le sfide in rete… giochi, feste, tornei a premi per soddisfare le esigenze di chi vive con passione il mondo virtuale di internet organizzate in collaborazione con le associazioni di categoria e in particolare Confartigianato.
Già a disposizione dal 17 ottobre dalle 23 alle 0,30 da Informagiovani e dalle 3 alle 4,30 dalla discoteca, c’è “Discotaxi”, il servizio di trasporto per e dalle discoteche che ha riscosso un particolare successo e che, grazie al premio “Amico della Famiglia” ricevuto dal Governo, sarà ampliato anche per locali e feste private con diminuzione del costo di trasporto da 10 a 8 euro.
In via Masaccio prosegue la ricca programmazione mensile del Centro Giovani e Adolescenti Arezzo Factory e nel centro storico verranno riproposte le “feste fuori casa”. Il programma si arricchisce quest’anno di un lavoro capillare con i genitori che gli educatori delle associazioni coinvolte nel progetto avvicineranno anche in occasione dei colloqui scolastici facendo interviste e domande “provocatorie” sui loro figli.
Anche il progetto “Happy Street” riprende la sua attività con una serie di interventi effettuati da operatori di strada nelle piazze e nelle strade cittadine a maggiore concentrazione di ragazzi durante le sere del fine settimana e articolato anche in un corso di “peet education” fatto in collaborazione con il Sert della Asl 8 rivolto a ragazzi tra 16 e 22 anni e in un “incontro tri-generazionale”, un gioco di ruolo tra i ragazzi e i genitori nei quartieri cittadini.
E per il “Progetto Educazione Stradale”, la scuola Itis mette a disposizione i due simulatori di cui dispone e il proprio personale tecnico per attività che risultano molto apprezzate dai giovani così come è previsto ad Arezzo Factory il corso di guida sicura.
Verrà intensificato anche il progetto “Incontriamoci a…” finalizzato a favorire la creatività giovanile: piccoli gruppi musicali, singoli musicisti, appassionati della lettura e del teatro possono esibirsi in spazi offerti dagli esercizi commerciali della città grazie alla disponibilità della associazioni di categoria che offriranno anche “cena senza alcool” pubblicizzata con una vetrofania negli esercizi aderenti all’iniziativa.
Ha infine già ripreso la propria attività il progetto “…vado in scena io” con l’apertura del Teatro Pietro Aretino a disposizione delle scuole medie inferiori e superiori della città per performance e saggi dei propri studenti. Musica e teatro, dalla platea al palcoscenico.