Il Presidente Pier Luigi Duranti: «Come certamente saprete l’amministrazione Provinciale ha promosso un evento culturale, per commemorare e celebrare le qualità artistiche dei Della Robbia che, tanta traccia di loro, hanno lasciato nel nostro territorio.
In sintonia con la D.ssa Emanuela Caroti, Assessore Provinciale alla Cultura, noi del Cenacolo abbiamo pensato di organizzare e creare un Evento (anche se più modesto) nell’Evento, invitando tutti gli Artisti Aretini a rendere omaggio, con la loro arte, ai Della Robbia.
Un omaggio che ognuno vorrà dare in un’opera che si richiami alla vita, all’attività, alle opere di questi grandi talenti del nostro passato, visti con gli occhi e la interpretazione della nostra contemporaneità.
Le opere da Voi realizzate saranno esposte in una apposita mostra e, se meritevoli (ma non abbiamo dubbi), rappresenterà, per i turisti e le persone interessate, una degna cornice all’avvenimento.
A questo evento di arte contemporanea sono invitati a partecipare tutti gli Artisti della Provincia ( iscritti e non iscritti al Cenacolo che, per tale occasione, dovranno iscriversi all’Associazione promotrice).
Una partecipazione che è dovuta alla nostra Provincia ed un riconoscimento ai nostri rappresentanti nelle Istituzioni che hanno promosso l’evento Robbiano.
Modalità di partecipazione:
Gli Artisti interessati dovranno recapitare la loro opera (un dipinto realizzato con qualsiasi tecnica oppure una scultura o un manufatto in ceramica, ecc…), sabato 31 gennaio presso il Chiostro del Teatro Pietro Aretino in Via Bicchieraia.
I quadri dovranno essere rifiniti con cornice bianca (sarà sufficiente anche un semplice listello) ed orientativamente avere un lato di almeno 60 cm.
Le opere saranno esposte Domenica 1° febbraio e presentate alla D.ssa Caroti alle ore 17.30.
Alla mostra successivamente allestita, sicuramente sarà presente la D.ssa Caroti ma saranno invitati anche il Presidente della Provincia Dr. Vincenzo Ceccarelli, il Sindaco di Arezzo Avv. Giuseppe Fanfani, il Prefetto di Arezzo Dr. Salvatore Montanaro, il Vescovo Monsignor Gualtiero Bassetti e, ovviamente, speriamo sulla loro partecipazione.»