Fase di “messa a punto” del “cunicolo intelligente” di San Zeno: si chiama RAAP e lo sta progettando l’assessorato all’Innovazione del Comune di Arezzo con i tecnici dell’ente. Obiettivo è quello di razionalizzare e potenziare l’offerta dei diversi servizi quali energia, acqua, fibra ottica, idrogeno, video sorveglianza etc. nell’ottica dello sviluppo sostenibile, della competitività, della tutela della salute e della sicurezza ed evitando i continui sconvolgimenti delle strade cittadine e dei centri industriali derivanti dalle varie canalizzazioni. I questionari distribuiti alle circa 300 aziende presenti nell’area hanno confermato l’interesse degli operatori: interesse confermato anche dalla lettera che Giovanni Inghirami, il Presidente dell’Associazione Industriali di Arezzo, ha inviato al Comune e da Mario Bernardini di Confindustria Arezzo che dichiara: “apprezziamo e condividiamo questo progetto di riqualificazione e valorizzazione, teso al miglioramento della funzionalità, con aspetti innovativi che aggiungeranno attrattiva verso l’area da parte delle aziende che vi si sono e che vi si potranno insediare”.
L’opportunità per una maggiore funzionalità e vivibilità della zona è ritenuta interessante dalle categorie economiche. Lo ricorda Stefano Peruzzi di Confartigianato: “San Zeno è una zona produttiva che ha già a disposizione l’idrogeno. Con questo nuovo progetto si aggiungono accorgimenti e strumenti indispensabili utili anche per una maggiore tutela ambientale”.
Quindi razionalizzazione, contenimento delle emissioni inquinanti e zona a traffico limitato per la notte. Quest’ultima indicazione è ipotizzata dal Sindaco per “alleggerire” il traffico notturno non autorizzato nell’area, evitando il degrado che troppo spesso subiscono le zone produttive quando le aziende sono chiuse. Intanto questa sera il Comune incontrerà gli imprenditori per sottoporre il progetto complessivo arricchito dalle indicazioni che sono emerse dai questionari.