Home Cultura e Eventi Cultura Un mese di iniziative sulla donna e il mondo femminile

Un mese di iniziative sulla donna e il mondo femminile

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"L’estensione in un periodo così ampio ci permette di trattare tanti temi sul mondo femminile" così l’assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Arezzo, Alessandra Dori, nell’illustrare il programma di "Nel marzo 2009" che, realizzato con la collaborazione di vari Comuni e di altri soggetti, intende aprire un ampio dibattito sulla condizione femminile nella vita di tutti i giorni. "Tra le tante in programma, segnalo l’appuntamento del fine settimana tra il 20 e il 22 marzo in Piazza Risorgimento e Borsa Merci, con City in costruzione… una città possibile – continua l’assessore Dori – ovvero la creazione di una città delle donne. Tre giornate di incontri, laboratori, mostre, un confronto aperto che ricorderà i servizi di cui le donne possono usufruire, ma soprattutto sarà un utile momento di ascolto: idee, suggerimenti, necessità. Se si crea una città più aperta, più inclusiva va a vantaggio della società tutta, non solo delle donne". Il programma è davvero ricco di tante iniziative: dallo spettacolo folkloristico del Gruppo Sammarcoro, alle letture al femminile, gli incontri nelle scuole, le mostre fotografiche, di pittura, di arte e artigianato, di scultura e i numerosi spettacoli teatrali come "Figlie di Sherazade-raccontare per salvarsi la vita" che andrà in scena il 7 marzo al Teatro Pietro Aretino di Arezzo. "Uno spettacolo teatrale di impegno civile – ha ricordato l’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Arezzo, Aurora Rossi – inserito nell’anno Europeo delle Pari Opportunità per tutti, che tratta problematiche che ci aiutano a riflettere". Scritto, diretto e interpretato da Chiara Casarico e Tiziana Scrocca, vedrà la partecipazione straordinaria di Rosie Wiederkehr (cantante degli Agricantus) e Ruth Bieri (compositrice svizzera). Figlie di Sherazade è la storia vera di due giovani donne che raccontano affinché altre donne possano un giorno vivere in condizioni migliori. Due storie esemplari, due punti di vista apparentemente divergenti che convergono in un unico desiderio: la speranza di un mondo migliore. "Due principalmente – ha poi concluso Giuliana Aquilanti, della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Arezzo – le tematiche sulle quali ci siamo concentrati nella scelta degli appuntamenti, da una parte la rappresentanza e dall’altra la violenza sulle donne. E’ fondamentale che l’attenzione alla donna e al mondo femminile diventi sempre più un fatto culturale". Per informazioni sul programma www.provincia.arezzo.it