ROMA – A 19 anni dal delitto la Procura di Roma ha concluso l'inchiesta sul delitto avvenuto in via Poma il 7 agosto del 1990 quando con 29 coltellate fu uccisa Simonetta Cesaroni.
Il pubblico ministero Ilaria Calò ha concluso gli accertamenti ed entro 20 giorni, quando i difensori di Raniero Busco, ex fidanzato della Cesaroni che è l'unico indagato per l'omicidio, avranno depositato le loro richieste, potrà fare le sue richieste al gip.
A comunicare a Busco, che rischia il rinvio a giudizio per omicidio volontario, la conclusione dell'inchiesta è stato l'avvocato Paolo Loria che lo assiste da anni.
''Il mio cliente – ha detto il difensore – è rimasto sorpreso. Ora esamineremo la perizia e tutte le altre risultanze istruttorie e poi vedremo quali problematiche si affacciano per la difesa. Anche perché non è sicuro che si arrivi a un processo''. Busco continua a mantenere il massimo riserbo sulla vicenda giudiziaria.
Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign