Settant'anni di Miss Italia e non sentirli. Settant'anni di emozioni. Per l'anniversario della manifestazione tra le più amate dal pubblico italiano, non può mancare una veste speciale, magnifica, indimenticabile.

La bellezza delle splendide Miss questo settembre sarà esaltata dall'architettura floreale del flower designer più ambito in Italia e dai vip di Hollywood: Vincenzo Dascanio, voluto appositamente da Patrizia Mirigliani, l'anima del concorso, proprio per il suo estro creativo, la sua genialità italiana, la sua bravura.
A lui il compito di realizzare la Miss Italia Lounge, nel Palazzo dei Congressi, punto d'incontro tra media e Miss e crocevia di volti famosi dello spettacolo. Porteranno la sua firma gli special gift ai vip che calcheranno il palco di Miss Italia, ognuno personalizzato e gli interventi di architettura floreale che renderanno ancora più fiabesche le ambientazioni dove le Miss riceveranno le fasce. Dalla villa d'epoca Poggio Diana all'allestimento dell'Orto Botanico "Gavinel": un trionfo di sculture e archi di siepe, orchidee, cascate di edera, sorprendenti e romantici bouquet di rose, sushi di fiori. E che dire, poi, degli scultorei "Yoko Ono"? Questi i fiori riportati alla ribalta dal geniale flower designer e che faranno da leit motiv agli allestimenti da lui ideati per la manifestazione di Salsomaggiore. Versatili e "portafortuna", sono sempre più richiesti dai vip di Hollywood.

Vincenzo Dascanio, il "flore artista" amato dalle celebrities
Ormai non è più un segreto. Vincenzo Dascanio, dopo aver conquistato le maison delle più prestigiose griffe di moda come Louis Vuitton, Tom Ford, Cartier, Rolex, Bulgari, che si affidano alla sua genialità per rendere più esclusivi i propri eventi, boutique e showroom, è ora amato e acclamato anche dalle più grandi celebrities oltre Oceano: dalla coppia Tom Cruise-Katie Holmes a Charlize Theron, dal top manager dell'Alta Gamma Mr Samsung a "sua eccellenza" il principe Al Walid. Proprio il nobile saudita, segnalato dalla rivista americana Forbes tra gli uomini più ricchi del pianeta, è proprietario insieme a Bill Gates e Michael Schumacher della prestigiosa catena degli Hotel Four Seasons, all'interno dei quali Vincenzo trova straordinaria espressione, dando vita settimanalmente ad allestimenti floreali di rinomato stile ed architettura.
A lui l'onore, consessogli dal Four Seasons di Firenze, di ristrutturare quella che ha denominato "Romantic Greenhouse". Luogo d'ispirazione, di sogno, di creazione poetica ed artistica. La sua seconda casa, insomma, dove ricevere i più importanti guest e amici internazionali, per dar luce alle sue straordinarie creazioni.
La sua è l'arte dei fiori. Una filosofia di vita, una nuova forma d'arte, un modo di pensare, di riflettere, di vivere. Il dna di Vincenzo è rappresentato dalle foglie e dai petali, dai profumi e dai colori: quelli dei fiori e delle piante con cui crea opere uniche di design. Le sue sono emozioni visive ideate ad arte, quella del "flower engineering", di cui egli si rende portatore, interpretazioni geniali ed ingegnose del mondo che ci appartiene. Come l'ultima, in ordine temporale, e già richiestissima nelle più belle ville di Hollywood, la "Yoko Ono Cube".

33 anni, pugliese, Vincenzo Dascanio arriva a Milano appena 18enne e, nel corso di soli tre anni, diventa direttore di ArmaniFiori, creando un nuovo stile ed elevando il "concept" ad altissimi livelli. Un'esperienza di maturazione stilistica forte e molto creativa, durante la quale Vincenzo individua il suo "Victorian Style" che esploderà nel 2004, dopo l'incontro con l'autore tv e talent scout Tiziano Zorzan. L'apertura, sempre nel 2004, della boutique in pieno centro a Milano dà vita a un progetto imprenditoriale straordinario e fenomenale appositamente disegnato e scritto da Tiziano Zorzan al quale è affidato il controllo delle attività di marketing e sviluppo. Le realizzazioni floreali di Vincenzo Dascanio, oggetti unici che diventano pezzi di design, sono e diventano parte integrante degli spazi e dei templi del lusso dei grandi brand alla continua ricerca di esclusività. Qui si respira il profumo della genialità dove nulla è lasciato al caso: fiori straordinari convivono con originali complementi d'arredo, ricercate idee regalo ed accessori sempre attuali che arricchiscono le collezioni e che offrono ogni volta l'occasione di vivere e di scegliere qualcosa di irripetibile. A soli tre anni dall' ultimo intervento, la Boutique sta ora affrontando un radicale restyling: un concept architettonico unico e innovativo triplica la superficie espositiva che raggiungerà i 1000 mq. Alla Boutique di Milano, si aggiungerà, sempre in autunno quella suggestiva di Bergamo.

Architettura floreale e fashion flower a firma di Vincenzo Dascanio per Miss Italia
La favola evergreen di Vincenzo Dascanio si ammanta della magia dei fiori in questa 70esima edizione di Miss Italia.
L'ambientazione romantica e fiabesca suggerita dal flower designer si sposa alla perfezione con i canoni della bellezza che da sempre contraddistingue il concorso. La semplicità, l'eleganza, la personalità delle Miss sono codici utilizzati anche da Vincenzo, da quest'anno a fianco di Patrizia Mirigliani.