Atteggiamento di corsa intraprendente per la Lampre-NGC nel finale della 6^tappa della Vuelta a Espana (Xativa-Xativa, 176,8 km), con Tiralongo prima e Ballan poi in avanscoperta a caccia di una fuga vincente.
E' stato lo scalatore siciliano a muoversi per primo, partendo sull'Alto de Benigánim alla rincorsa dei fuggitivi Lopez Gil e Fernandez quando mancavano 25 km all'arrivo: Tiralongo ha agganciato la testa della corsa, ma il plotone non ha dato spazio al trio di attaccanti, riprendendoli dopo circa 7 km.
Quando la strada ha ripreso a salire, con lo strappo di Serragrosa, è stato il turno di Ballan. Il Campione del Mondo si è proposto in un potente allungo al quale ha risposto solo Breschel, andando a formare una coppia in grado di guadagnare in 2 km 16" sul gruppo; successivamente su Ballan e Breschel sono rientrati De la Fuente e Gilbert e quindi a 6 km dal traguardo tutto il gruppo tirato dalle squadre dei velocisti.
Finale ancora in volata, quindi, con Bozic a prevalere. La classifica generale è guidata da Greipel, con Ballan 33° a 47".
"Volevamo provare a muovere la corsa per anticipare il solito arrivo in volata – ha spiegato Copeland, ds della Lampre-NGC in coppia con Vicino – Tiralongo è stato generoso, ma l'azione è nata troppo lontano dal traguardo: l'attacco di Ballan, invece, aveva più possibilità di successo, ma il vento ha un po' frenato i fuggitivi, forse sarebbe stato meglio se fossero rientrati subito due o tre corridori. Per quanto riguarda gli altri corridori, Cunego è stato ancora tranquillo in gruppo, mentre Bindi ha dovuto fare i conti con una caduta a 50 km dal traguardo, incidente per fortuna senza conseguenze".