DURBAN – Robben apre, Sneijder chiude e l'Olanda vola ai quarti. La nazionale 'orange' batte la Slovacchia 2-1 ed entra fra le otto grandi dei Mondiali.
Van Marwijik ritrova Robben dal primo minuto e il fuoriclasse del Bayern fa subito centro. Nella ripresa, poi, l'interista archivia una pratica che stava diventando spinosa. La Slovacchia lotta fino alla fine e saluta il Mondiale a testa alta: nel finale, arriva anche la soddisfazione del gol su rigore di Vittek. La squadra di Weiss si fa viva dalle parti di Stekelenburg in avvio di partita con due conclusioni da fuori di Jendrisek e Hamsik che non trovano lo specchio. E' Van Persie a svegliare l'Olanda, prima con una conclusione di testa che Zabavnik devia con la schiena in corner, poi con una percussione centrale che propizia la prima nitida palla-gol ai suoi: l'attaccante serve largo per Sneijder, che da buona posizione calcia debolmente. Il fuoriclasse dell'Inter si fa perdonare l'errore sotto porta con il lancio lungo che al 18' innesca il contropiede che vale agli 'orange' il vantaggio: Robben riceve sulla trequarti, si accentra e di sinistro batte sul primo palo un Mucha poco reattivo: è l'1-0. E fino al riposo la squadra di Weiss non arriva mai ad impensierire Stekelenburg. Vittek sembra un altro giocatore rispetto a quello che ha messo in ginocchio l'Italia campione del mondo. Hamsik non è il faro di cui ha bisogno la manovra slovacca.
L'Olanda prova a chiudere i conti in avvio di ripresa ma Mucha si supera in due occasioni. E in entrambi i casi c'è lo zampino di Robben. Al 50' il fuoriclasse del Bayern si esibisce nel suo numero preferito: movimento a tagliare verso il centro e sinistro insidioso, il portiere si allunga e manda in angolo. Al 51' Robben serve in mezzo per De Jong e stavolta Mucha ci mette letteralmente la faccia. Non è da meno Stekelenburg che nel minuto di black-out dell'Olanda, il 67', salva il risultato con due interventi prodigiosi: prima sul destro da fuori di Stekelenburg e poi, con i riflessi, sul sinistro da due passi di Vittek. Ma la Slovacchia è più vivace di quella del primo tempo e ancora Mucha la tiene in partita al 73' respingendo la conclusione velenosa da fuori di Kuyt. Il portiere però capitola all'84' sul gol del raddoppio firmato da Sneijder: l'interista riceve palla da Kuyt e sfrutta l'uscita a vuoto di Mucha per infilare il 2-0 a porta vuota. Nel recupero Stekelenburg è costretto al fallo da rigore per fermare il neo-entrato Jakubko lanciato a rete: Vittek realizza dagli 11 metri, troppo tardi però per la possibile rimonta.

Il tabellino di Olanda-Slovacchia, gara valida per gli ottavi di finale dei Mondiali di Sudafrica:
Olanda-Slovacchia 2-1 (1-0).
Olanda (4-2-3-1): Stekelenburg, Van der Weil, Heitinga, Mathijsen, van Bronckhorst, Van Bommel, De Jong, Kuyt, Sneijder (47' st Afellay), Robben (26' st Elia), Van Persie (35' st Huntelaar). A disp. Vorm, Boschker, Oijer, Braahfeid, De Zeeuw, Schaars, Babel, Boulahrouz. All. Van Marwijik.
Slovacchia (4-2-3-1): Mucha, Pekarik, Skrtel, Durica, Zabavnik (43' st Jakubko), Weiss, Kucka, Stoch, Hamsik (41' st Sapara), Jendrisek (26' st Kopunek), Vittek. A disp. Pernis, Kuciak, Cech, Salata, Sapara, Holosko, Petras, Sestak, Kozak. All. Weiss.
Arbitro: Undiano (Spa).
Marcatori: 18' pt Robben, 39' st Sneijder, 49' st Vittek (rig).
Ammoniti: Robben, Kucka, Kopunek, Stekelenburg.

Articlolo scritto da: Adnkronos