Arezzo – Inizio festività del 1° novembre movimentata per le Volanti. All’una circa di questa notte, transitando in Piazza Guido Monaco, zona sempre sotto attenzione nel controllo del territorio nei fine settimana, una Volante si imbatteva in un uomo in fuga inseguito da un gruppetto di giovani.

Prima che agli agenti fosse chiaro cosa stesse accadendo, l’uomo in fuga con gesto repentino, noncurante dei poliziotti che già erano scesi dalla vettura per riportare la calma, tornava indietro ed aggrediva uno degli inseguitori. Ne scaturiva una violenta colluttazione nel corso della quale l’inseguito oltre a colpire ripetutamente uno degli inseguitori lo mordeva al collo. Gli agenti interventuri cercavano di dividere i due ma l’aggressore risultava incontenibile poiché, oltre a colpire anche gli agenti, giungeva a mordere l’indice della mano destra di uno dei due che cercava di staccarlo dal collo del malcapitato. Con non poca fatica e solo al sopraggiungere della seconda Volante l’uomo veniva ammanettato e messo in sicurezza all’interno di una vettura di servizio.

Accompagnato l’arrestato in Questua e sentiti gli inseguitori si riusciva a ricostruire la vicenda in tutti i suoi aspetti. Poco prima dell’arrivo della Volante l’inseguito, un albanese di 23 anni, residente in Arezzo, pluripregiudicato anche per reati specifici di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, era stato allontanato da un bar ubicato sulla Piazza poiché infastidiva i clienti del locale. Lo stesso, in preda ai fumi dell’alcol, una volta fuori pensava bene di aggredire un gruppetto di giovani che si trovavano di fronte al bar senza alcun motivo. In questa prima fase, passando dalle parole ai fatti, colpiva un ragazzo del gruppo con una bottiglia alla testa più volte fino a rompere la stessa. A seguito di ciò veniva inseguito dando luogo alla vicenda precedentemente descritta.

T.R. veniva tratto in arresto per resistenza e violenza a P.U. ed associato alle locali camere di sicurezza in attesa della direttissima, mentre per quanto riguarda la prima fase della vicenda i giovani interessati si riservavano di sporgere querela. L’arrestato è già sottoposto anche ad Avviso Orale del Questore di Arezzo.