CAPRESE MICHELANGELO – Un successo senza precedenti. Questo il bilancio dei Centri Estivi organizzati dalla Federazione Italiana Tennis appena conclusi presso il Centro Sportivo di Caprese Michelangelo. Per quattro settimane di fila a partire dal 27 giugno scorso il borgo montano tiberino è stato ravvivato dalla vivace presenza di oltre 250 allievi appassionati di tennis e sport giunti da ogni parte d’Italia : Ostuni, Avezzano, Pescara, Lanciano, Roma, alcune delle località di provenienza col maggior quantitativo di bambini. Ad esempio dalla capitale romana, tesserati per il Club del Foro Italico e dello Junior Tennis, sono arrivati oltre 70 baby tennisti. Ma un risultato del genere non si improvvisa e tutto è pianificato con largo anticipo. Francesco Donatacci è il programmatore organizzativo del Centro Estivo F.I.T. di Caprese. Il suo ruolo è fondamentale per preparare la logistica di quella che diventerà per tanti giovani una vacanza all’insegna della racchetta e del divertimento. Facendo un paragone col mondo del cinema, Francesco Donatacci, è una sorta di “location manager”: predispone e prepara il terreno per tutte le necessità: “Abbiamo avuto un trend molto positivo – dichiara Donatacci – in due turni le presenze ai Centri sono ammontate a 250 ragazzi e ben altri 150 sono rimasti esclusi, pur avendo fatto richiesta di voler venire a Caprese. Non abbiamo nemmeno potuto assolvere alle richieste di raddoppio di turno dei già presenti, perché il tutto esaurito. Fa piacere poi riscontrare ottimi punteggi nei questionari di gradimento che i ragazzi ci lasciano alla fine: la media del punteggio è stata di 4.9 su 5. Significa che non vedono l’ora di ritornare, come è poi avvenuto. Il 75% degli allievi arrivati a Caprese dodici mesi fa è poi tornato di nuovo quest’anno”. Anche la Federtennis è parsa soddisfatta del risultato, al punto tale che il Prof. Massimo Di Paolo, direttore generale dei Centri Estivi, ha espresso la possibilità di raddoppiare per il 2011 il numero di turni a Caprese, occupando così anche il mese di Agosto. Subentrerebbe poi il problema dei posti letto, non avendo ancora completato tutta la struttura alberghiera del Centro Sportivo come da progetto iniziale: “L’intenzione – chiarisce Donatacci – è utilizzare la foresteria di Zenzano per implementare i posti letto. La Federazione poi ha manifestato la volontà di attrezzare le aree del Centro Sportivo ancora allo stato di cantiere (zona piscina e campi coperti ndr) con una palestra di roccia per arrampicata, con uno spazio per il tiro con l’arco, ed una zona in erba naturale per attività polivalente, da utilizzare nel 2011”. Non mancano poi i risultati anche di tipo sportivo. Infatti il Centro F.I.T. di Caprese Michelangelo ha vinto nei mesi scorsi con due suoi allievi abruzzesi presenti nel 2009 il trofeo nazionale Supertennis per Supercampioni, segno evidente della qualità tecnica presente. Quest’anno invece è stato presente il probabile vincitore della P.I.A. Cup 2010, Alessio Pigotti. L’unica assente è stata Francesca Schiavone, nonostante le dichiarazioni fatte dalla stessa giocatrice avessero fatto pensare il contrario: “Francesca – spiega Donatacci – ha dovuto optare per un cambio di programmazione d’allenamento in vista della stagione sul cemento americano, dovendo partecipare al circuito U.S. Open Series, i tornei che precedono l’ultima tappa dello Slam di New York. E così è andata al Centro F.I.T. di Sestola, dove i campi sono in cemento”. E Caprese Michelangelo cittadina ? Come vede la gente la presenza dei Centri Estivi: “L’indotto – risponde Donatacci – è stato ampiamente visibile, con la numerosa affluenza dei genitori. Abbiamo validi riscontri collaborativi anche da parte del Comune. Per quanto riguarda il sottoscritto amo tornarci perché mi è entrato nel cuore”. Paolo Rossi

Articlolo scritto da: Paolo Rossi