Anghiari – Martedì 30 Novembre, alle ore 10.30 presso la sala audiovisivi, Anghiari celebra la Festa della Toscana – 150 anni dall’Unità di Italia. Con un consiglio comunale aperto alle scuole del comprensorio e alla cittadinanza, il sindaco Danilo Bianchi assieme all’assessore alla pubblica Istruzione Giuseppe Ricceri e agli altri membri dell’assise, ricorderà il 1786 quando per la prima volta al mondo, il Granduca della Toscana abolì la pena di morte. “La giornata – ha dichiarato l’assessore Ricceri – vuole essere un doveroso omaggio verso coloro che, pur essendo di diversa estrazione sociale, politica, religiosa e geografica, con tanta abnegazione hanno sacrificato la vita per questo ideale. Uomini audaci che si sono sacrificati per realizzare questo sogno. Ci auguriamo che anche attraverso questa ricorrenza, possiamo ritrovare l’orgoglio di sentirsi italiano, come lo sono stati 150 anni fa, quei valorosi uomini”. Nel corso della manifestazione verrà consegnato anche il premio “Roberto Procelli” agli studenti che, residenti nel comune di Anghiari, sono stati promossi con il massimo dei voti alle Scuole medie Inferiori e Superiori, con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Anghiari e Stia. Roberto Procelli è il giovane anghiarese morto nell’attentato del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna. Anghiari non dimentica il suo giovane concittadino vittima della barbarie terroristica e chiede ancora con forza tutta la verità su quella strage . La cittadinanza è invitata a partecipare.