Herat – (Adnkronos) – Attacco alla sede Onu , che dista circa 5 km in linea d'aria dalla base italiana del Prt (Provincial Reconstruction Team) che prende parte alla missione multinazionale Isaf.
L'attacco, eseguito da quattro attentatori suicidi contro gli uffici delle Nazioni Unite a Herat, nell'Afghanistan occidentale, "non hanno fatto vittime né feriti tra il personale Onu", mentre due guardie e un poliziotto sono rimasti feriti per le esplosioni e per gli incendi che hanno provocato. Lo ha precisato all'agenzia Dpa il portavoce della Missione di assistenza Onu in Afghanistan (Unama), Dan McNorton, da Kabul.
Il primo degli attentatori scagliatisi questa mattina contro la sede Onu, che sono tutti morti, ha fatto esplodere il suo veicolo all'ingresso del compound, consentendo a tre suoi complici, dotati di armi e di cinture esplosive, di entrare nella struttura. "Due guardie sono rimaste ferite nell'esplosione, mentre un poliziotto è stato raggiunto dagli spari degli attentatori", ha spiegato Abdul Majeed Roozi, a capo della polizia nella zona occidentale dell'Afghanistan. I tre degli attentatori entrati in azione dopo la prima esplosione si erano camuffati con un velo integrale femminile.
Una fonte locale dell'Onu ha detto a condizione di anonimato che il compound era deserto, come in tutti i fine settimana. La struttura si trova a circa otto chilometri dal centro di Herat.

Articlolo scritto da: Adnkronos