San Giovanni Valdarno – I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di S. G. Valdarno hanno tratto in arresto per lesioni personali e minacce un pregiudicato 42 enne cittadino albanese, residente nel valdarno.
Nella tarda serata di sabato scorso un 42 enne albanese, recatosi presso un bar di S.G. Valdarno, al rifiuto di somministrargli bevande alcoliche, anche perche’ in evidente stato di ubriachezza, aggrediva il titolare del bar e un avventore utilizzando dei frammenti di vetro e provocava loro lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 21 e 5 giorni.
Anche l’aggressore riportava lesioni, venendo momentaneamente ricoverato presso l’ospedale di S.G. Valdarno, da cui veniva dimesso nella giornata di ieri e tradotto dai carabinieri presso la casa circondariale di Arezzo.

Bibbiena : condannato il nigeriano arrestato per tentato furto
Giovedi 23 settembre scorso i carabinieri della stazione di Poppi avevano tratto in arresto un pregiudicato 23 enne nigeriano, per avere tentato di rubare una autovettura in via roma di poppi.
Ristretto nella camera di sicurezza dei carabinieri di quella stazione, il 24 successivo e’ stato processato e condannato e, avendo il giudice disposto la custodia cautelare, veniva dai militari dell’arma tradotto presso la casa circondariale di Arezzo.
Il 25 settembre i carabinieri provvedevano inoltre a notificargli un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di arezzo, dovendo espiare la pena di dieci mesi di reclusione per il tentato furto aggravato.

San giovanni Valdarno: un arresto per maltrattamenti in famiglia
I carabinieri della stazione di Montevarchi hanno tratto in arresto un 35 enne, marocchino, residente nel valdarno, per maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce.
Nella tarda serata del 23 settembre i carabinieri, intervenuti su richiesta dei vicini, si recavano presso l’abitazione del 35 enne, che stava maltrattando e minacciando la moglie 29 enne, a cui provocava lesioni giudicate guaribili in giorni 15.
L’arrestato veniva tradotto presso la casa circondariale di Arezzo.
In data odierna l’autorita’ giudiziaria convalidava l’arresto e disponeva nei confronti del 35 enne il divieto di abitare nella casa comune.