Arezzo – Il 7 dicembre è il giorno del grande "debutto": si apriranno infatti le porte del Centro Giovani Provinciale di Villa Severi. Il Centro sarà uno spazio aperto a chiunque voglia sviluppare la propria creatività, abbia un’idea o un progetto, voglia di realizzarlo e cerca semplicemente un luogo e i mezzi per dare spazio alla propria creatività e si prefigge di dar voce alla cultura giovane e di sviluppare in tutto il territorio aretino la partecipazione attiva di ragazzi, adolescenti e giovani. "Un luogo – spiega l’Assessore alla Politiche Giovanili, Francesco Ruscelli – che non vuole replicare o sottrarre spazio alle realtà aggregative già presenti a livello comunale, ma che vuole configurarsi come vero e proprio spazio di elaborazione comune e di condivisione, a livello provinciale, di idee, processi, attività e politiche rivolte alle giovani generazioni e da esse elaborati". Si parte con una prima giornata ricca di iniziative. Alle 15 è previsto l’incontro dell’azione Valori- Filigrane che servirà per l’aggiornamento ed il monitoraggio dei progetti finanzianti dall’APQ Sviluppo Politiche Giovanili della Regione Toscana nel territorio aretino. A seguire, per le 17 è previsto lo spazio di comunicazione del Camper di Filigrane con l’intervento della web tv intoscana.it a disposizione di tutti i progetti APQ ed i ragazzi che vi lavorano per potersi raccontare. Alle 18:00 ha inizio il vero "Debutto Show", con presentazione di video, musica, spettacoli "con" e "dei" ragazzi che già realmente vivono e portano avanti le attività del centro, i veri protagonisti che si mettono in gioco in prima persona. Subito dopo sarà svelato il nuovo nome del centro con la premiazione del concorso indetto per il nome e il logo, a seguire la performance live dei "Punk Lobotomy", band tutta aretina che dal 2009 calca i palchi della nostra Provincia e non solo. La serata continua all’insegna del giallo con "Verrà la morte e avrà i miei occhi", un aperitivo-cena con delitto al quale tutti potranno partecipare "senza paura" giocando a individuare l’assassino. La performance è stata progettata e realizzata da ragazzi e giovani attraverso un laboratorio video-teatrale. Dopo il delitto, "Contaminiamoci", performance finale di un laboratorio di teatro pittorico realizzato all’interno del Centro, a cura di Autobhan Teatro, che vede come protagonisti ragazzi diversamente abili e non. La serata non è ancora conclusa: ci sono infatti i "Buli" con il loro concerto e il gran finale con DJ set Visual-Fluo party dei "Loading Minds" che concluderanno questa prima giornata, all’insegna della musica unita all’arte visiva, fotografia e design. A far da cornice a questa giornata di incontro e di festa, sarà allestita una mostra di opere realizzate dai ragazzi dell’Istituto d’Arte Piero della Francesca di Arezzo. Il Centro Giovani di Villa Severi è gestito dall’ATI aggiudicataria del bando di assegnazione, capofilata da ARCI Solidarietà e composta da Associazione Baobab, Nuova Arciragazzi Circolo Eureko, Associazione Culturale Gotama (Valdichiana), Il Grillo Parlante (Casentino), ARCI Valdarno, Associazione No Mad (Valtiberina). Presenti inoltre nel gruppo promotore anche: Arci Arezzo, Arci Servizio Civile di Arezzo, ArciRagazzi di Montevarchi, Autobahn Teatro, Electra, Emergency, Fabbrica del Sole Onlus, Il Velocipede, InProspettiva, Karemaski – Multi Art Lab, Le Officine della Cultura, Libera, Mea revolutionae, Melodika, Pratika, Nausika, Street Survival, Beta, Teatro dell’aggeggio.