AREZZO – “Tutte le esperienze condivise con Alberto Fortis valgono la pena di essere ricordate, perchè Alberto è un artista completo e un uomo altrettanto degno di essere ammirato, per la sua intelligenza brillante, per la sua ironia e per la sua cultura” racconta ancora oggi Mara Maionchi, produttrice musicale e giudice del talent show X-Factor.
E Alberto Fortis è capace di farti intraprendere viaggi con la fantasia, raccontandoti di storie vissute nelle quali ti sembra di essere stato.
"AL. Che fine ha fatto Yude?", racchiude queste emozioni e naturalmente la vita di Alberto ma dentro lo stesso libro o dietro, come preferite, ci sono anche gioia, amicizia, affetto, malinconia, allegria, fatica e sudore, soddisfazione, incontri con anime belle e soprattutto canzoni.
Dopo alcuni anni di silenzio, quest’anno si è tornati a parlare di Alberto Fortis grazie a una serie di iniziative che lo hanno visto e lo vedono coinvolto.
Vincenzo Micocci, il discografico destinatario della sua celebre canzone-invettiva del 1979, ha intitolato proprio "Vincenzo io t'ammazzerò" la sua autobiografia e la scrittrice verbanese Rossana Lozzio si è ispirata alla sua figura, alle sue canzoni e soprattutto alle emozioni provate durante un concerto dell'artista per il suo recente romanzo "Le ali di un angelo" (Boopen), del quale tra l'altro è appena uscito un sequel.
Come se non bastasse la Universal ha finalmente riproposto i suoi primi sei album in un cofanetto e sono usciti due nuovi dischi registrati dal vivo.
E Alberto Fortis ha deciso di far visita anche ad Arezzo ospite de Il Giardino delle Idee domenica 22 agosto 2010 con inizio alle ore 21.00 e ingresso gratuito.
Teatro dell’incontro/performance lo splendido Giardino Pensile del Palazzo della Provincia di Arezzo in via Ricasoli 52.
Dentro “AL, che fine ha fatto Yude?” c'è tutta una serie di ricordi, che vanno dalla sua batteria a cinque anni al primo gruppo, i Raccomandati, fino agli importanti incontri fatti nel corso della carriera, iniziata con collaborazioni di alto livello, come quella con Micocci alla RCA e poi con Alberto Salerno, la Premiata Forneria Marconi e Mara Maionchi.
Si racconta de “La grande grotta” il terzo album uscito nel 1981 che lo consacra al grande successo commerciale, con il singolo “Settembre” in testa per molte settimane alla classifica di vendita italiana. Con “La grande grotta” inizia un pellegrinaggio artistico fra Vecchio e Nuovo Continente. Il disco è frutto di una vacanza negli Stati Uniti: in uno spartano club di musica fusion, chiamato Baked Potato, Fortis assiste a una jam session di Al Jarreau con i musicisti, fino a quel momento a lui sconosciuti, che avrebbero poi suonato nell'album: Abraham Laboriel al basso, Alex Acuña alla batteria e percussioni, Dean Parks e Mitch Holder alle chitarre, John Phillips al sax e Garey Mielke alle tastiere (quest’ultimo già tastierista con i Supertramp nel mitico Breakfast in America).
Ai cori Rossana Casale, all'epoca fidanzata con Alberto.
Un racconto che si spinge fino agli amori musicali di Alberto, dai Beatles ai Chicago passando per i Ten Years After e i Vanilla Fudge.
E ancora il racconto del lavoro con il grande George Martin, ai tempi produttore degli Ultravox, fino all’incontro con Carlos Alomar durante il tour "Serious Moonlight" di David Bowie.
Non mancano i ricordi di Julian Lennon e Ryuichi Sakamoto.
Il Giardino delle Idee sarà l’occasione per ascoltare alcuni successi di Alberto Fortis, per rivivere assieme a lui il racconto degli anni Ottanta, musica, costume e non solo.
In collegamento telefonico interverrà Dario Salvatori che dopo la presenza al Play Art Festival ha deciso di collegarsi alla città di Arezzo per raccontare alcuni aneddoti su Alberto Fortis e porre alcune domande.
Ed ancora telefonicamente interverrà Laura Antonini di RadioDeeJay e nota al pubblico televisivo per essere una delle presentatrici del concerto “Amiche per l’Abruzzo” promosso da Laura Pausini il 21 giugno 2009.
Ma le sorprese non sono finite e i ragazzi de La Fabbrica delle Idee stanno lavorando per rendere la serata davvero indimenticabile.
Istallazione e perfomance: PIERO M. LIVI
Commento musicale: JONNY BALDINI
Introducono l'incontro: ANTONELLA DI TOMMASO e DORY D'ANZEO
con la straordinaria partecipazione di: FRANCESCO MARIA ROSSI