Washington (Adnkronos) – Reduce del successo politico alle elezioni di midterm, Sarah Palin torna a parlare agli americani ma nella veste di conduttrice di un reality show sul suo amato Alaska. Ma per molti 'Sarah Palin's Alaska', di cui la notte scorsa negli Stati Uniti è andata in onda la prima delle otto puntate sulla tv via cavo Tlc, è un mega spot elettorale per l'ex governatrice, ed ex candidata repubblicana alla vice presidenza, che non nasconde la sua aspirazione a candidarsi alla Casa Bianca nel 2012.
Diventata durante la scorsa campagna elettorale una vera e propria eroina e paladina del Tea Party, il movimento ultraconservatore che è stato determinante per la vittoria repubblicana alla Camera, la Palin nel reality infatti presenta un ritratto di sé e della propria famiglia destinato ad entusiasmare la sua base.
Dalle escursioni in montagna, agli appostamenti per vedere gli orsi fino alla preparazione dei biscotti con la figlia Willow – non la ribelle Bristol la cui gravidanza ad appena 17 anni è stata una delle tante fonti di imbarazzo durante la campagna elettorale al fianco di John McCain nel 2008 – la 46enne repubblicana di ferro si presenta nella duplice veste di avventurosa donna della frontiera e mamma lavoratrice.
Insomma una 'Grizzly mama', un mamma orso, come il gruppo che la Palin ha creato per sostenere le candidate repubblicane che si sono ispirate al suo stile da "pit bull con il rossetto".
La Tlc descrive lo show come una "storia di avventure di una famiglia" che vuole mostrare ai telespettatori le meraviglie dell'"ultima frontiera" del selvaggio Alaska. Ma è evidente, sottolineano i critici, come alla fine la Palin potrà incassare non solo il milione di dollari a puntata da contratto, ma un importante ritorno pubblicitario in vista di una sua probabile candidatura alla Casa Bianca.

Articlolo scritto da: Adnkronos