AREZZO – Nel mercato italiano dell’acconciatura sono entrati prodotti per la stiratura dei capelli provenienti da paesi extra europei e in modo particolare dal Brasile. Contengono formaldeide. “Questi prodotti – afferma Luca Bichi, Presidente provinciale di Cna Benessere – devono essere attentamente controllati perché potrebbero non rispondere ai requisiti delle normative, sia nazionale che europea, sui cosmetici. La formaldeide è ammessa con funzioni di conservante ma in concentrazioni estremamente minime. Il mancato rispetto di questa norma non solo è illegale na rischia di essere un problema anche per la salute dei consumatori”.
Cna raccomanda quindi agli operatori di valutare attentamente questo problema proprio in relazione alla salute, sia dei clienti che degli operatori dei saloni.
“E in ogni caso –commenta Bichi – siamo di fronte ad un nuovo caso di mancato controllo. Mentre i nostri acconciatori, professionalmente preparati, non faranno certo ricorso a prodotti di questo tipo, mi chiedo quanti abusivi potranno o vorranno valutare attentamente i prodotti che impiegano. Un’altra testimonianza di come l’abusivismo sia un danno sia per le imprese che per i consumatori”.