Arezzo – Oggi (venerdì 15 ottobre) ad Arezzo la scrittrice africana Aminata Fofana, madrina della VI edizione del Mercato internazionale dei prodotti tipici in programma fino al 17 ottobre, ha incontrato presso il padiglione del Caffè letterario alcuni rappresentanti del Sindacato provinciale Imprenditori Stranieri, il primo nato in Italia all’interno di un’associazione di categoria.

Il presidente Babou Camara, che ad Arezzo è arrivato dal Senegal, insieme al vicepresidente Mohammed Sajad, pakistano, e ad altri consiglieri hanno condiviso la loro storia, personale e sindacale, con Aminata Fofana, parlando di quanto si possa fare in Italia per favorire l’integrazione e promuoverla come fonte di ricchezza, culturale ma anche economica per il Paese.

“Apprezzo questa idea originale della Confcommercio, che ha voluto dare un volto ed una voce agli imprenditori stranieri che vivono ad Arezzo – ha detto la scrittrice, che è nata in Guinea e da oltre dieci anni abita a Roma dopo aver vissuto tra Londra, New York e Parigi, per il suo lavoro di modella e cantante – lavorare per l’integrazione anche in ambito economico, partendo dal presupposto della legalità e del rispetto dei diritti e dei doveri, è un modo di prevenire le tensioni sociali”. Aminata Fofana si è poi dichiarata disponibile “a parlare dell’esperienza del sindacato aretino perché si diffonda anche altrove”.

Il presidente del Sindacato Babou Camara ha sottolineato “Aminata Fofana è nata in Africa ma ha viaggiato in tutto il mondo, canta in inglese e in mandingo, scrive libri in italiano: è l’esempio vivente di una integrazione riuscita, che trova arricchimento nelle diversità. È a questo tipo di integrazione che guardiamo: gli imprenditori stranieri sono un motore di sviluppo per l’Italia, il Paese dove hanno scelto di vivere e lavorare. Il nostro Sindacato vuole essere uno strumento di mediazione e di integrazione socio-culturale”