Ancona – (Adnkronos) – Una donna di 66 anni, Giuseppina Limoncelli, e' stata assassinata ieri sera in localita' Colmaiore di Sassoferrato (Ancona) dalla figlia, A.P., 38 anni, e dal genero E.L., 45 anni, che l'hanno picchiata fino a provocarne la caduta dalle scale con conseguenti gravi lesioni che l'hanno portata alla morte. I due sono stati arrestati dai Carabinieri in flagranza di reato per omicidio preterintenzionale aggravato in concorso. I militari sono stati avvisati da un passante che ha notato alcune anomalie dall'esterno dell'abitazione della coppia.
L'omicidio, secondo la ricostruzione degli inquirenti, sarebbe stata provocato da un litigio tra la vittima e il genero, che avrebbe picchiato la suocera ripetutamente nella giornata di ieri. Verso le 14, dopo una nuova aggressione, la donna e' caduta sulle scale rotolando sui gradini e ha iniziato a sanguinare a causa delle lesioni riportate. I due non hanno chiamato i soccorsi e la donna sarebbe morta nel giro di breve tempo. Quando sono intervenuti i Carabinieri, l'hanno trovata gia' morta, come hanno anche trovato delle macchie di sangue sul pavimento, che potrebbero confermare che la caduta della vittima dalle scale non sia stata accidentale come invece avrebbero affermato, in un primo momento, i due coniugi.
I militari sono riusciti a ricostruire l'accaduto perche' la figlia della vittima, nell'interrogatorio, e' caduta in contraddizione rispetto alle dichiarazioni del marito. La donna, comunque, non ha ammesso le proprie responsabilita'. L'uomo, invece, ha ammesso le aggressioni alla suocera e il fatto che non sarebbe caduta autonomamente dalle scale. Ha dichiarato anche di non aver chiamato i soccorsi perche' sperava che fosse un malore momentaneo. La figlia e' stata portata nel carcere di Villa Fastiggi di Pesaro, il marito in quello di Montacuto di Ancona.

Articlolo scritto da: Adnkronos