Arezzo – Si è tenuta questa mattina, la conferenza stampa di presentazione del corso di formazione di Arci Solidarietà “Abbracciare il Mondo; Strumenti operativi e buone prassi per la cooperazione internazionale”, finanziato dal Cesvot di Arezzo.
A presentare l'iniziativa Francesco Romizi, Segretario Arci Arezzo, Nino Materazzi, Presidente ArciSolidarietà, Alessandro Caporali, Assessore Comune di Arezzo e Adelmo Agnolucci, Presidente del Cesvot.

Il progetto prevede la realizzazione di un percorso formativo sui temi della cooperazione internazionale; una serie di incontri che affronteranno vari aspetti della cooperazione, dalla storia a quelle che sono le tendenze evolutive dell'idea di cooperazione sviluppatasi fino ai giorni nostri.

Il contesto storico sarà quindi integrato da un approfondimento più specifico di casi concreti di cooperazione decentrata, grazie anche ad un'analisi di quelli che sono i progetti portati avanti da tempo da Arci e Arci Solidarietà, illustrando quindi una metodologia specifica di pratiche e attività di solidarietà internazionale.
Il Corso avrà inizio il prossimo 18 Novembre; prevede un totale di sette incontri, durante i quali rappresentati di varie realtà della cooperazione porteranno il loro contributo, partendo da un approccio storico-teorico sulla cooperazione e sul concetto di sviluppo per poi approfondire la pratica di quella che è la progettazione effettiva e la relazione di aiuto e di scambio.
Un percorso formativo, quindi, che abbraccia i vari aspetti della cooperazione e che vuole stimolare nei partecipanti una riflessione attenta su quella che è stata l'evoluzione del concetto di “fare cooperazione”.

“Un esempio importante di continuità dei progetti portati avanti da tempo nel nostro territorio insieme anche a Comune e Provincia – hanno dichiarato Francesco Romizi e Nino Materazzi- che possa contribuire a mantenere tali rapporti, arricchendoli ulteriormente nell'ottica di un recupero della forma volontaria della cooperazione internazionale.
Di questo c’è sempre più bisogno, ma c’è anche bisogno di dare strumenti e conoscenze ai tanti volontari che operano in questo settore.”

“ Il Comune di Arezzo e il Cesvot- concludono Caporali e Agnolucci – si faranno promotori sempre di più di attività di questo tipo per far sì che progetti del genere non vengano messi in secondo piano, ma che anzi diventino sempre di più parte integrante della realtà aretina, come centro nazionale nell'ambito della progettazione”.

Per informazioni sul corso di formazione è possibile rivolgersi ai seguenti contatti: 0575/302198 oppure [email protected].