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Arriva l’ambulatorio per lo screening al colon retto

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Arriva l’ambulatorio per lo screening al colon retto

AREZZO – Arezzo è una delle prime Aziende sanitarie toscane ad attivare un ambulatorio dedicato alla sorveglianza post operatoria dei pazienti sottoposti a screening per carcinoma del colon retto. Una iniziativa che nasce dall'analisi e dalle valutazioni fatte sull'esperienza e sulla vasta casistica delle strutture ospedaliere del San Donato.
Fra i 50 e i 70 anni i cittadini vengono invitati ad effettuare uno screening del sangue occulto nelle feci. Chi risulta positivo a questo screening, viene poi sottoposto ad una colonscopia.
“Nel 40 per cento dei casi – riferisce Fabrizio Magnolfi direttore della Gastroenterologia – si evidenzia la presenza di qualche polipo e nel corso dello stesso esame endoscopico, di norma, si procede alla sua asportazione. Poi, sul polipo estratto vengono eseguiti gli esami di laboratorio e alla fine i risultati vengono consegnati al paziente".
“Ed è questa la fase in cui interveniamo con il nuovo servizio – spiega ancora Magnolfi – con l'obiettivo di arginare alcune problematiche legate alla consegna ed alla interpretazione – non sempre facile – del referto (dagli operatori sanitari ospedalieri al paziente e da questo al proprio medico di famiglia). Un percorso che oltre a generare nuove ansie, dubbi e paure nel paziente, in passato si è rivelato moltiplicatore di ulteriori e non sempre necessari accertamenti. Ora, con il nuovo ambulatorio – sottolinea Magnolfi – dedicheremo una maggiore attenzione alla fase di consegna del referto, che diviene compito specifico di uno specialista di gastroenterologia. Una consegna che diventa “ragionata”, con spiegazioni chiare al cittadino (si consideri che nel 99% dei casi di polipectomia non siano di fronte a forme tumorali), per indicare fin da subito il percorso più idoneo che dovrà poi seguire”.
In buona sostanza, lo specialista è in grado di eliminare ogni ansia ingiustificata indicando subito e con chiarezza al paziente le forme di vigilanza futura a cui si deve sottoporre. Così facendo, si potranno anche evitare ripetizioni di esami e percorsi impropri, che aggravano il lavoro della struttura sanitaria ed allungano i tempi di attesa delle visite ambulatoriali.
La consegna dei referti verrà fatta negli stessi locali in cui i cittadini si sottopongono alla polipectomia. Prenderà il via dal mese di aprile, ogni mercoledì dalle 12,00 alle 14,00 ed i cittadini interessati verranno chiamati direttamente per appuntamento, nel momento stesso in cui si sottoporranno all'esame endoscopico.