AREZZO – Partiranno il prossimo 3 giugno le attività per la creazione di una Banca del Tempo del Comune di Arezzo, sostenuta dall’Assessorato alle Politiche per l’Integrazione e le Pari opportunità e gestita dall’associazione Famiglie Insieme.
Con questo progetto l’assessorato persegue la finalità di attivare interventi di sostegno alle famiglie, alle donne e agli uomini mediante interventi concreti per le necessità quotidiane. Le persone che aderiranno al progetto infatti, senza utilizzare denaro, metteranno a disposizione degli altri le proprie competenze e conoscenze per ottenere servizi di uguale natura.
Obiettivo della Banca del Tempo di Arezzo è anche quello di creare sinergie attraverso le associazioni del territorio e le associazioni di categoria, al fine di coinvolgere tutte le persone interessate a fare questo tipo di esperienza riconducibile ai concetti di economia solidale e sostenibile.
Il progetto prevede la sperimentazione di un particolare modello di banca, la Banca del Tempo, presso la quale non si deposita denaro, ma la propria disponibilità ad aiutarsi vicendevolmente. Ciascuno, quindi, mette a disposizione qualche ora per dare ad un altro socio una certa competenza. Le "ore" messe a disposizione vengono "calcolate" e "accreditate" o "addebitate" nella Banca. Può succedere così che non sia la stessa persona a "rimborsarle", ma un'altra.
Le attività della Banca del Tempo possono essere molto diverse: lezioni di cucina, manutenzioni casalinghe, accompagnamenti e ospitalità, babysitteraggio, cura di piante e animali, scambio, prestito o baratto di attrezzature varie, ripetizioni scolastiche e italiano per stranieri, eccetera. Anche il tempo dedicato all'organizzazione, all'accoglienza, e alle riunioni o feste viene in genere valutato come tempo scambiato e quindi accreditato o addebitato nel conto personale del socio. La Banca del tempo è rivolta a tutte le cittadine e i cittadini di Arezzo, attraverso uno sportello settimanale e con reperibilità telefonica. Lo sportello sarà aperto il giovedì mattina dalle 9.30 alle 12.30 presso il Servizio Integrazione e Pari Opportunità dell’Ufficio Partecipazione e Decentramento, in Piazza A. Fanfani, accanto ai locali dello Sportello Unico. Per iscriversi e avere informazioni si può inviare una email all’indirizzo: [email protected] oppure telefonare al numero 3663649818.