Arezzo – Sabato 6 novembre durante i vari controlli effettuati lungo l’arteria autostradale una pattuglia della Polstrada di Battifolle all’interno dell’area di servizio di Badia al Pino in carreggiata sud procedeva al controllo di una alfa 146 con 4 persone a bordo, risultata provenire da Firenze sud.
Le persone risultavano tutti nomadi di etnia slava con età tra i 18 ed i 32 anni, con molti precedenti di Polizia per furti in appartamento e decine di alias.
Visti i precedenti di polizia si procedeva al controllo della persona e dell’autovettura. Sotto la moquette del lato passeggero venivano rinvenuti numerosi monili in oro e pietre preziose.
Certa era la provenienza delittuosa della merce, per cui veniva interessata la Questura di Firenze ed in particolare il personale della sala operativa e della volante Pitti che aveva in corso tre interventi per altrettanti furti in abitazione consumati nella zona di Firenze sud poco prima.
Venivano inviate le fotografie della refurtiva direttamente via MMS ai componenti della pattuglia che li facevano visionare ai derubati i quali riconoscevano come propri molti oggetti.
Grazie ad una sinergia tra due uffici, l’abnegazione e la professionalità degli operatori si poteva procedere all’arresto dei quattro slavi che venivano associati alla casa circondariale di Sollicciano.-