Firenze – (Adnkronos) – Seconda sconfitta consecutiva, un solo punto in tre gare e fischi del pubblico: ora la crisi della Fiorentina è ufficiale. I viola vanno al tappeto al Franchi contro la Lazio, che si impone 2-1 in rimonta.
I biancocelesti, sotto di un gol per un rigore dubbio trasformato dal giovane Ljajic, trovano il pareggio già prima del riposo con Ledesma e capovolgono il risultato con Kozak nella ripresa. La seconda vittoria di fila proietta i biancocelesti in alta classifica con 6 punti. Per Sinisa Mihajlovic l'avventura sulla panchina dei viola comincia in salita.
La Fiorentina spinge in avvio di gara soprattutto sulla corsia destra, dove rientra Vargas dopo la squalifica. Da un cross del peruviano nasce la prima occasione del match al primo minuto: Ljajic anticipa Muslera ma non trova lo specchio. I viola sbloccano il risultato subito dopo il quarto d'ora grazie a un rigore 'generoso' concesso dall'arbitro Damato per una leggera trattenuta in area di Ledesma su Cerci: dal dischetto, il 18enne Ljajic trova il suo primo gol in serie A.
Al 20' lo stesso Cerci si gira bene in area ma calcia troppo centrale. La Fiorentina spreca la chance per il raddoppio, poi si spegne. E il match cambia decisamente padrone.
Al 22' Gamberini è determinante in chiusura su Hernanes, poi sul rimpallo Bresciano calcia alle stelle. La Lazio ritrova coraggio e al 25' è un tiro-cross di Mauri a mettere in difficoltaà Frey: l'ex laziale De Silvestri sbroglia a pochi metri dalla porta. Ma la squadra di Reja continua a spingere e superata la mezz'ora trova il pari con Ledesma, che sfrutta il cross basso di Mauri e, complice la deviazione determinante di Pasqual, beffa il portiere francese.
Al 36' l'arbitro annulla un gol in fuorigioco di Gilardino, ma è la Lazio a chiudere in avanti il primo tempo. In avvio di ripresa i viola ci provano con un assolo di Ljajic (destro sul fondo) e con un sinistro di Vargas a fil di palo. Niente da fare. E la Lazio mette la freccia con il neo-entrato Kozak, che al 67' raccoglie una respinta corta di Frey sul sinistro a incrociare di Hernanes e a porta vuota firma il 2-1.
Mentre il pubblico contesta la squadra, Mihajlovic si gioca la carta Babacar, che al 68' subentra a Ljajic. La staffetta fra giovani, però, non dà frutti. L'attaccante senegalese ha una buona chance al 72', ma sull'assist di De Silvestri calcia troppo centrale e Muslera blocca. Babacar è in buona posizione per calciare anche all'87' ma non aggancia il pallone: game over, la Lazio fa festa e i viola lasciano il campo fra i fischi assordanti del Franchi.