Home Nazionale Camorra, arrestato il numero tre del clan Schiavone

Camorra, arrestato il numero tre del clan Schiavone

0

Caserta (Adnkronos) – All'alba di oggi gli agenti della squadra mobile di Caserta hanno arrestato a San Cipriano d'Aversa, nel Casertano, Sigismondo Di Puorto di 38 anni, ritenuto dagli inquirenti il numero tre del clan dei Casalesi gruppo Schiavone. Di Puorto, latitante da nove mesi, aveva assunto la reggenza della cosca capeggiata da Francesco Schiavone detto 'Sandokan' dopo l'arresto del figlio del boss Nicola in merito alla strage di villa Di Briano quando un anno fa circa tre uomini furono sequestrati e poi uccisi. Di Puorto detto 'Sergio' era ricercato in base a due ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip presso il tribunale di Bologna per associazione mafiosa ed estorsione aggravata e dall'aver agito allo scopo di agevolare l'organizzazione camorristica degli Schiavone . Di Puorto è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile casertana mentre si trovava all'interno di un appartamento situato in via Tagliamento a San Cipriano d'Aversa. All'arrivo dei poliziotti il camorrista ha tentato di fuggire ma è stato bloccato sui tetti. Lo ospitava una famiglia, complessivamente cinque persone, poi condotte in questura per accertamenti. Nel covo del latitante la polizia ha sequestrato una parrucca, la somma di 700 euro e due dosi di cocaina. L'indagine che ha condotto all'arresto del presunto affiliato al clan dei Casalesi-gruppo Schiavone è stata coordinata dai pm della Direzione distrettuale antimafia di Napoli diretta dal procuratore aggiunto Federico Cafiero de Rao. Le due ordinanze scaturiscono dalle indagini condotte dalla Squadra mobile di Modena e dalla Guardia di finanza del Gico di Bologna sulle infiltrazioni dei Casalesi in Emilia Romagna e sulle attività estorsive del clan Schiavone nei confronti di imprenditori del Casertano che si erano insediati al Nord per i loro affari. Dopo l'arresto di Nicola Schiavone, Di Puorto aveva raccolto le redini del clan. Nicola Schiavone è accusato di avere organizzato il triplice omicidio di Giovanni Battista Papa, Modestino Minutolo e Francesco Buonanno.

Articlolo scritto da: Adnkronos