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Cantieri di lavoro, accordo fra datori di lavoro, sindacati ed enti

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AREZZO – Lunedì prossimo alle 15.30, presso la sede provinciale del Fimia ad Arezzo, sarà sottoscritto un protocollo destinato ad attivare "azioni integrate di coordinamento sulla sicurezza nei cantieri temporanei e mobili nel settore edile". Siamo nel campo della sicurezza sul lavoro, che necessità di sempre maggiori sforzi da parte di ogni soggetti coinvolto in questa delicata materia. Vede coinvolti la Asl 8, altri enti ispettivi e il Comitato paritetico territoriale per l'edilizia. Questo protocollo rappresenta un esempio originale di accordo tra enti di controllo nei luoghi di lavoro e rappresentanti delle forze sociali che operano nel campo dell'assistenza e formazione dei datori di lavoro, nonché rappresentanze dei lavoratori nei cantieri edili.
La sicurezza è fondamentale sia per la parte datoriale che deve tutelare i propri dipendenti e migliorare la gestione e l’organizzazione del lavoro e del cantiere, che per i lavoratori che operano in un settore ad alto contenuto di rischio e di infortuni.
L’accordo darà la possibilità sia alle imprese che ai lavoratori, attraverso l’ausilio del Comitato paritetico territoriale di migliorare qualitativamente la sicurezza in edilizia.
Il Comitato paritetico territoriale con l’ausilio di Asl, Direzione Provinciale del Lavoro, INPS, INAIL e Vigili del fuoco coadiuverà le imprese ed i lavoratori nell'applicazione corretta di tutti gli strumenti normativi, le procedure di sicurezza, l’uso degli strumenti tecnici e normativi utili alla prevenzione degli infortuni, attraverso una campagna di formazione ed informazione capillare per la corretta gestione dei rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori.
Fondamentale da adesione che arriva dai costruttori (ANCE; Confartigianato Imprese; CNA) e dai sindacati (FILLEA–CGIL, FILCA–CISL, FeNeal–UIL)

Allegato schema protocollo
PROTOCOLLO D'INTESA
PER AZIONI INTEGRATE DI COORDINAMENTO SULLA SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI NEL SETTORE EDILE
TRA

ASL8, Settore di prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro sede di Arezzo nella persona del Direttore Domenico Sallese
DPL, Direzione Provinciale del Lavoro sede di Arezzo nella persona del Direttore Ernestina Perrini
INAIL sede di Arezzo nella persona del Direttore Dott. Davide Maccioni
INPS sede di Arezzo nella persona del Direttore Dott. Pierpaolo Prisco
Comando provinciale dei Vigili del Fuoco nella persona del Comandante Dott. Ing. Settimio Simonetti
di seguito “gli enti”

e
ANCE di Arezzo;
Confartigianato Imprese Arezzo;
CNA Arezzo;
FILLEA – CGIL Arezzo
FILCA – CISL Arezzo
FeNeal – UIL Arezzo

di seguito “CPT”

PREMESSO

– che gli Enti firmatari dell’accordo perseguono l’obiettivo di promuovere la salute e la sicurezza sul lavoro attraverso azioni di prevenzione mirate;
– che il Dlgs. 81/08 e successive modifiche (Testo Unico), ed in particolare agli Art. 37 – Formazione dei lavoratori e loro rappresentanti – e all’Art. 51 – Organismi paritetici; promuove la collaborazione tra gli organi di vigilanza e il CPT;
– che in Toscana sono vigenti normative ed accordi di rilevante importanza, in materia di sicurezza del lavoro, da considerare nel seguente protocollo , quali la L.R.8/2000, la L.R.38/2007, il patto per la sicurezza e la regolarità del lavoro in Toscana del 18/12/2007;
– che, quanto stabilito in questo accordo serva al settore dell’edilizia per compiere un ulteriore passo in avanti verso un'edilizia più sicura e più trasparente;
– che le parti concordano sulla rilevanza generale delle azioni tendenti al miglioramento della sicurezza, dell'igiene e delle condizioni ambientali dei luoghi di lavoro;
– che gli enti firmatari del presente protocollo posseggono a vario titolo competenze specifiche e potenzialità gestionali in materia di sicurezza sul lavoro e regolarità dei rapporti di lavoro e possono indicare linee omogenee condivise sull’applicazione delle normative in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE
Fermo restando la distinzione fra il ruolo informativo e formativo del CTP e quello di vigilanza e controllo di ASL-DPL-INAIL-INPS-VVF, per quanto di specifica competenza, con le conseguenti attribuzioni normative ed operative disciplinate da leggi e contratti di lavoro vigenti:
le parti firmatarie dell’accordo costituiscono un tavolo di coordinamento con la finalità di analizzare gli aspetti della sicurezza inerenti all’edilizia. All’interno del tavolo di coordinamento le parti inoltre concordano di istituire un tavolo tecnico con compiti di supporto e assistenza tecnica con le seguenti azioni:
Attività volta alla formazione ed all’aggiornamento di tutti i soggetti coinvolti nel processo di sicurezza in edilizia ed in particolare:
– i datori di lavoro delle imprese edili; e i loro preposti
– i tecnici del CPT;
– i coordinatori per la sicurezza;
– i committenti dei lavori ed in particolare gli Enti pubblici.
 Monitoraggio delle violazioni maggiormente ricorrenti e analisi delle notifiche preliminari al fine di rendere più proficua l'attività dei tecnici del CTP;
 Esame congiunto dei quesiti posti dai tecnici;

Tali attività formative e/o informative possono essere svolte a vario livello:

– formazione R.L.S. e iscritti agli ordini ed ai collegi professionali
– rapporti con la Provincia per la formazione degli apprendisti del settore edile
– incontri periodici con i responsabili degli Uffici tecnici dei Comuni
– Pubblicazione e divulgazione di materiale informativo con l’obiettivo di indirizzare gli imprenditori del settore edile verso la realizzazione di un cantiere “etico”, nel quale vengono difesi i valori della sicurezza, della salute e della regolarità del rapporto di lavoro.
Alle attività del Tavolo tecnico sarà data ampia pubblicità (diffusione mediante seminari, corsi di formazione, internet, comunicazione istituzionale).
Il Tavolo Tecnico sarà composto da:
– due rappresentanti dell’Azienda USL 8,
– il direttore del Comitato Paritetico Territoriale,
– un rappresentante della Direzione Provinciale del lavoro,
– un rappresentante del comando provinciale dei VVF, per le attività di specifica comptenza.

I componenti si riuniranno indicativamente con periodicità trimestrale, su convocazione a cura delle parti
In caso di avvio di nuovi cantieri edili di rilevante importanza e impatto territoriale, saranno previsti appositi incontri del tavolo tecnico, in aggiunta a quelli sopra definiti.
In caso di gravi infortuni, incidenti e/o accertamento di situazioni di particolare gravità, sarà possibile la convocazione del tavolo su richiesta di almeno una delle parti firmatarie.

Indicativamente ogni quattro mesi o su richiesta di una delle parti il Tavolo tecnico relazionerà della propria attività al Tavolo di Coordinamento composto dalla parti firmatarie.

Il tavolo di coordinamento degli enti firmatari e del CPT si riunirà con periodicità almeno quadrimestrale o in tempi diversi su apposita richiesta di una delle parti, per esaminare le proposte del tavolo tecnico, valutare eventuali aggiornamenti normativi in materia, accordi tra le parti sociali, indicazioni del comitato regionale di coordinamento, in materia di formazione, informazione ed assistenza alle imprese.

Arezzo, il 01/02/2010

AZIENDA SANITARIA USL 8 AREZZO
Il Direttore Settore Pisll Domenico Sallese

DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO DI AREZZO
Il Direttore Ernestina Perrini

DIREZIONE PROVINCIALE INAIL DI AREZZO
Il Direttore Davide Maccioni

DIREZIONE PROVINCIALE INPS DI AREZZO
Il Direttore P.Paolo Prisco
INPS – SEDE DI AREZZO
Il Direttore Pier Paolo Prisco

COMANDO PROVINCIALE DEI VVFF DI AREZZO
Il Comandante Dott. Ing. Settimio Simonetti

ANCE AREZZO
Giuseppe Fabozzi

CNA AREZZO
Maurizio Baldi

CONFARTIGIANATO IMPRESE AREZZO
Simone Verdelli

FILLEA CGIL AREZZO
Andrea Bertelli

FILCA CISL AREZZO
Gilberto Pittarello

FeNEAL UIL AREZZO
Giuseppe Siniscalchi