ROMA – Non si arresta l'ondata di rialzi che negli ultimi giorni sta toccando la rete carburanti. A spingere e' l'aumento dei prezzi internazionali dei prodotti raffinati, mentre nei giorni scorsi i principali fattori erano la debolezza dell'euro e la necessita' di recuperare margini. Come emerge dal monitoraggio di quotidianoenergia.it e della Staffetta Quotidiana, dopo il ritocco attuato ieri da Agip oggi anche Api-IP, Esso, Q8 e Total hanno messo mano ai listini.
In particolare Api-IP ha ritoccato il prezzo di riferimento della benzina di 0,4 centesimi fino a 1,409 euro/litro. Anche Esso ha rialzato di 0,8 centesimi il prezzo della verde, ora a 1,411 euro/litro, e di 1,2 centesimo quello del gasolio, che arriva cosi' a 1,277 euro/litro. Total ha rialzato di 0,4 centesimi il solo diesel fino a 1,269 euro/litro.
Infine, Q8 con gli aumenti odierni (0,3 centesimi per la verde e 0,8 per il gasolio) ha affiancato Shell in cima alla classifica delle compagnie piu' care a quota 1,414 e 1,279 euro/litro. Unico movimento al ribasso quello di Tamoil: -0,7 centesimi su entrambi i prodotti rispettivamente a 1,405 e 1,269 euro/litro.

Articlolo scritto da: Adnkronos