Arezzo – E’ stata notificata oggi alla Chimet S.p.A., dalla Polizia Provinciale, una ordinanza nella quale si chiede di porre in essere le azioni necessarie, previste dalla legge, in conseguenza dell’accertamento, da parte di A.R.P.A.T., del superamento di talune Concentrazioni Soglia di Contaminazione (C.S.C.) nei sedimenti del Fosso Regola, nel quale si scaricano le acque meteoriche di seconda pioggia provenienti dall’impianto Chimet S.p.A.. Il superamento è stato notificato alla Provincia con rapporto di ispezione ambientale del Dipartimento provinciale A.R.P.A.T. di Arezzo, trasmesso in data 24/12/2010. Nell’ordinanza si chiede all’azienda “di provvedere ai sensi del Titolo V della Parte Quarta del D.Lgs. 152/2006, ed in particolare ai sensi dell’art. 242, comma 1 e seguenti, del Decreto stesso, predisponendo anche il necessario Piano della Caratterizzazione da presentarsi, al Comune di Civitella in Val di Chiana, alla Provincia di Arezzo, al Dipartimento provinciale A.R.P.A.T., alla Az. U.S.L. n. 8, nel termine di trenta giorni previsto dallo stesso art. 242 del D.Lgs. 152/2006. Tale Piano della Caratterizzazione dovrà essere predisposto secondo i requisiti stabiliti nell’Allegato 2 di cui al Titolo V della Parte Quarta del D.Lgs. 152/2006, in attesa degli eventuali ulteriori interventi di bonifica. Resta fatta salva, comunque, a discrezione del Soggetto obbligato, la valutazione dell’opportunità dell’attuazione tempestiva delle necessarie misure di prevenzione, di riparazione, e di messa in sicurezza di emergenza, di cui alle lettere i), l), ed m) dell’art. 240 del D.Lgs. 152/2006, descritte nell’Allegato 3 al Titolo V della Parte Quarta del Decreto stesso”. All’azienda si chiede, inoltre “di provvedere, con riferimento e sulla base degli esiti del Piano della Caratterizzazione, di cui sopra, agli eventuali, ulteriori, interventi di bonifica, che comunque si rendessero necessari, nel rispetto dei termini e delle condizioni stabilite dalle disposizioni del Titolo V della Parte Quarta del D.Lgs. 152/2006”. L’accertamento è stato condotto dal Dipartimento provinciale A.R.P.A.T., nell’ambito del programma regionale dell’Agenzia per l’ambiente di controllo sugli impianti di incenerimento. Sono in corso ulteriori accertamenti, da parte di A.R.P.A.T., in contraddittorio con il gestore dell’impianto, al fine di confermare entità, estensione e cause del potenziale inquinamento riscontrato. Poiché anche nel tratto del Fosso Regola, a monte dello scarico Chimet, sono stati rilevati superamenti delle C.S.C., anche se di minore entità, sarà cura di A.R.P.A.T. programmare i necessari, conseguenti, accertamenti. Del superamento è stata data, da parte di A.R.P.A.T., notizia alla competente autorità giudiziaria.