AREZZO – La cultura della sicurezza e della prevenzione sono state al centro dell’iniziativa di Coldiretti denominata “Coltiva la Salute” tenutasi il 21 ed il 28 giugno.
Le due giornate di formazione si sono svolte nell’ambito dell’omonimo progetto nazionale promosso da Giovani Impresa (movimento dei giovani imprenditori di Coldiretti) INIPA (Ente per la Formazione Professionale di Coldiretti Nazionale) e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il progetto è stato realizzato su tutto il territorio italiano coinvolgendo 31 province e circa 2000 giovani imprenditori, al fine di diffondere la cultura della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro. I vertici di Coldiretti, nell’ambito della realizzazione del progetto per una filiera agricola tutta italiana, firmata dagli agricoltori, hanno ritenuto strategico un percorso di approfondimento e sensibilizzazione per dare spazio alle imprese sensibili e attente alle questioni della sicurezza alimentare e, in questo caso, del lavoro.
Nel primo incontro, di formazione interna, sono stati trattati i temi del DLgs 81/08 ed i principali rischi in agricoltura e metodi di prevenzione.
Nel secondo, sono intervenuti gli enti preposti ai controlli: per la ASL, il dr Riccardo Gennari ha illustrato le specifiche relative ai requisiti di sicurezza delle macchine agricole; per i Vigili del Fuoco il dr. Massimo Peruzzi ha trattato il rischio di incendio e le attività soggette o non soggette a certificato di prevenzione incendi; per l’INAIL, il direttore dr David Maccioni ha trattato delle competenze dell’Istituto tracciando un quadro del settore circa gli aspetti assicurativi ed infortunistici.
Notevole apprezzamento è stato dimostrato dagli intervenuti per l’iniziativa, vista l’estrema attualità delle tematiche, ed il taglio pratico che è stato seguito dagli esperti nella trattazione degli argomenti. Iniziative analoghe saranno riprese nei mesi autunnali in tutto il territorio provinciale.