CASENTINO – Il Presidente della Comunità Montana del Casentino, Sandro Sassoli, interviene in merito alla soppressione degli sgravi fiscali per l’acquisto di gpl e gasolio nei comuni montani: “ esprimo forte preoccupazione per il mancato rinnovo con il conseguente aumento per le famiglie del costo del riscaldamento. Invito pertanto i Sindaci del Casentino e il Presidente della Provincia a intervenire sui parlamentari toscani e aretini per individuare una giusta soluzione al problema. Prendo atto – continua il Presidente –come ancora una volta la gente di montagna viene considerata dal governo e dal parlamento di serie B ”. Infatti dal 1 Gennaio 2010 alcune aree montane non raggiunte dal metano non potranno più avere le agevolazioni per l’acquisto di Gpl e gasolio da riscaldamento come previsto dalla precedente normativa. “I due prodotti – come ribadisce un comunicato dell’Uncem Toscana – utilizzati come alternativa al gas naturale proprio nelle zone che questo prodotto non raggiunge, forniscono lo stesso servizio gas anche se la loro tassazione è notevolmente più alta rispetto ai livelli europei. E’ proprio per contenere la spesa per il riscaldamento, quale bene primario ed essenziale, per quei cittadini che si trovano nelle aree più fredde e marginali del territorio che fin dal 1999 è previsto lo sgravio fiscale. Nella legge Finanziaria per il 2010 e nel decreto legge “Milleproroghe” approvato alla fine del 2009 ( D.L. 194/09) non c’è più traccia della proroga dell’agevolazione fiscale”.