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Consiglio Comunale: il bilancio e i documenti economico-finanziari

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Consiglio Comunale: il bilancio e i documenti economico-finanziari

AREZZO – Il vice Sindaco e assessore al bilancio Giuseppe Marconi ha presentato in Consiglio Comunale i documenti economico-finanziari: bilancio di previsione 2010, relazione previsionale e programmatica e bilancio triennale 2010/2012.
L’anno in corso per il Comune di Arezzo si caratterizza per una spesa complessiva iscritta a bilancio pari a 173.585.301 euro. All’assessore Giuseppe Marconi è spettato illustrare le varie voci di entrata e uscita in cui il documento è scorporato.
“Il 35% delle entrate correnti è rappresentato da entrate tributarie, mentre il 41% è costituito da contributi e trasferimenti di parte corrente. La restante parte, cioè il 24%, deriva invece dai proventi delle attività e dei beni dell’Ente. Le entrate da trasferimenti correnti, in particolare, contengono i rimborsi erariali derivanti dal mancato gettito di entrate tributarie quali, ad esempio, l’ICI prima casa. Di particolare interesse è la questione riferita alla tariffa rifiuti che, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale 238 del 2009 assume senza dubbio carattere di entrata tributaria. Si è tuttavia ritenuto, in attesa di chiarimenti normativi, di non dover procedere ad alcuna rappresentazione sul bilancio dell’Ente in considerazione anche della vigenza di normativa speciale in materia”.
Capitolo uscite: “sul fronte della spesa corrente – prosegue Marconi – giova rammentare i forti vincoli imposti alla spesa del personale, il cui ammontare, calcolato comprendendo anche il personale della Istituzione Biblioteca, gli operai forestali, gli incarichi di Co.Co.Co. e interinali, non può superare il corrispondente ammontare dell’anno precedente. Restano inoltre invariati, se non aggravati da un adeguamento normativo in materia di disciplina delle alienazioni patrimoniali, i vincoli imposti dagli obiettivi del cosiddetto patto di stabilità.
Nonostante questo, per quanto riguarda la nostra reale disponibilità di bilancio, ben 13 milioni di euro vanno al sociale e ai servizi per l’infanzia con un incremento di 400.000 euro. Registriamo poi il forte sviluppo degli investimenti, grazie soprattutto al contributo PIUSS, 16.000.000 di euro di fondi europei, nel finanziamento dei seguenti principali interventi: Fortezza Medicea con una rifunzionalizzazione del complesso storico a sostegno di un’offerta nei settori della promozione del folclore, dell’enogastronomia, della musica, degli eventi espositivi; Piazza Grande e il Palazzo di Fraternita, sedi del festival e della ‘Città della Musica’ e del Centro congressuale europeo per l’attrattiva dei talenti; sale per concerti ed esposizioni a S. Ignazio e alle Logge del Vasari dove verrà trasferito il Liceo Musicale; ex caserme Cadorna come cerniera della città e luogo dell’alta specializzazione. La riconversione delle vecchie caserme è il punto di incontro tra sistema della cultura e sistema produttivo, con il nuovo centro del design, il Gold and Fashion Building, la Casa delle Culture, il mercato alle Logge del Grano, l’Urban Center con i progetti correlati dello sportello unico al cittadino e alle imprese; Pescaiola prevede invece il recupero dell’ex mercato ortofrutticolo per il Polo Digitale Applicato, in connessione con il vicino Centro Affari e le aree strategiche del piano strutturale; a Saione faremo interventi di riqualificazione dell’ambiente urbano tramite il miglioramento dell’offerta commerciale e sociale; un occhio di riguardo al progetto di la città accogliente, ovvero cittadinanza sociale e qualità urbana nel centro storico. Per questo ambito prevediamo una serie di interventi a carattere sociale, Centro Alzheimer, spazio famiglia, asili nido, Informagiovani, di rivitalizzazione degli spazi pubblici, servizi turistici, il museo delle telecomunicazioni.
Per quanto riguarda il triennio, si evidenzia una contrazione dell’indebitamento passato da 76.150.531,53 euro al primo gennaio 2010 a 73.088.190,78 euro al 31 dicembre 2012”.