Roma – (Adnkronos/Ign) – "Oggi, definita la legge di stabilità, lanciamo la politica dello sviluppo. Possiamo lanciare formalmente la seconda fase, non avremmo potuto farlo prima perché avremmo deviato riispetto al protocollo europeo". E' quanto afferma il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, al termine del Cdm che ha approvato la legge di stabilità.
"Oggi il cdm – spiega il ministro – ha approvato il ddl stabilità e il ddl bilancio. E' un documento nuovo che riflette la nuova legge di contabilità dello Stato che contiene la legislazione vigente. E' un documento molto tecnico". "Il documento – continua – riflette la contabilità in atto e non opera, non introduce varianti rispetto all'impianto di luglio. Se ci sono opportunità o necessità come ogni anno saranno gestite con il decreto di fine anno".
La legge di stabilità ''è stata approvata con un tempo rapidissimo, con la giusta discussione, all'unanimità'', precisa Tremonti. Nel corso del Cdm c'è stata una ''una discussione responsabile. Tra i ministri c'è stata la massima condivisione''. E il Consiglio dei ministri ha autorizzato il ricorso all'ipotesi di fiducia.
Tremonti ha poi annunciato che "la prima riunione per lo schema di delega della riforma fiscale dovrebbe essere mercoledì prossimo". "Convocheremo le parti sociali e poi quelle tecniche per l'obiettivo molto ambizioso di ridisegnare il nostro sistema fiscale. L'Italia è il primo Paese che imposta una grande riforma fiscale", spiega il ministro.

Articlolo scritto da: Adnkronos