Home Sport Corea del Sud agli ottavi, con la Nigeria basta il 2-2

Corea del Sud agli ottavi, con la Nigeria basta il 2-2

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DURBAN – La Corea del Sud ottiene la qualificazione agli ottavi nella sfida di Durban contro una Nigeria a un passo dall'eliminazione. Eppure nei primi minuti di gioco sono gli africani a dettare legge in campo, creando nei primi dieci minuti alcune nitide occasioni. Salvo una spaccata al 2' di Lee Chung che sfiora il gol, la partita vede favoriti gli undici di Lagerback che al 12esimo vanno in vantaggio con un tiro di Uche, servito alla perfezione con un cross dalla fascia di Odiah. Gli asiatici accusano il colpo e non riescono subito a rimettere le idee in chiaro sul campo, e la Nigeria ne approfitta. Al 36esimo Uche tira con violenza da quasi trenta metri e centra il palo. Quando sembra che la Corea del Sud sia definitivamente soggiogata, al 38esimo arriva il pareggio con un colpo di testa di Lee Jung-Soo che sfrutta l?assist su punizione di Ki Sung Yong. In campo si ribalta la situazione: gli africani perdono terreno e il gioco viene facilmente gestito dagli asiatici fino al termine del primo tempo.
Nella ripresa, al terzo minuto, Enyeama si fa trovare impreparato sulla punizione di Park Chu-young che insacca alle sue spalle per il 2-1. La Nigeria è gelata dal vantaggio e trema anche al settimo minuto quando lo stesso Park Chu-yong ci riprova ma manca lo specchio della porta. Bisogna aspettare fino al 24esimo per le emozioni con un rigore per la Nigeria: dagli undici metri Yakubu non sbaglia e riapre la corsa alle qualificazioni. Due minuti dopo gli africani rischiano con Shittu che a momenti non manda la palla nella propria rete. Al 31esimo Park Ji-sung sfiora il 3-2, così come Martins, entrato al posto di Kanu, che al 35esimo supera con un tocco leggero il portiere sudcoreano ma finisce sul fondo sfiorando il palo.
Fino al fischio finale la Corea del Sud mantiene il possesso palla limitando la Nigeria, alla quale basterebbe un gol per potersi qualificare. Ci prova Obinna al 45esimo ma il potente tiro esce di poco. Da lì al triplice fischio niente di più, gli asiatici festeggiano e i nigeriani si disperano per l'occasione mancata di Martins.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign