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Corsi di laurea finanziati dal Polo Universitario non sono in pericolo

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Corsi di laurea finanziati dal Polo Universitario non sono in pericolo

AREZZO – Si è svolta questa mattina l’assemblea dei soci del Polo Universitario Aretino. Il Magnifico Rettore Silvano Focardi e l’Amministratore Delegato prof.ssa Caterina Tristano hanno confermato l’impegno del consiglio di amministrazione a superare le problematiche relative ai finanziamenti incorse nelle ultime settimane e hanno confermato l’apertura di tutti i corsi previsti per l’anno accademico 2010/2011.

Presenti in sala anche il Presidente della Provincia Roberto Vasai, che ha manifestato la piena disponibilità della Provincia a muoversi in tal senso, e il Sindaco di San Giovanni Valdarno Maurizio Viligiardi, il cui comune ospita il Centro di Geotecnologie all’avanguardia in Italia per strumentazione e ricerca.

La prof.ssa Tristano, nel corso della sua relazione, ha evidenziato come con la fine del 2009 il Polo abbia portato a termine il processo di definizione e consolidamento della struttura iniziato tre anni fa, permettendo di marcare un’inversione di tendenza significativa rispetto ad allora per quanto attiene il coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà produttive del territorio, così come singoli cittadini, nonostante l’insorgere e l’aggravarsi di una situazione economica congiunturale di grande difficoltà, dalla quale non si è ancora usciti, e nonostante l’esplodere di una altrettanto difficile situazione economica dell’Università di Siena.

Tra i principali obiettivi raggiunti l’accordo con il Comune di Arezzo per la cessione in comodato gratuito dei locali dell’Ex Caserma Cadorna fino al 2014 e la sottoscrizione di un accordo di programma tra Università di Siena, Comune, Provincia, Camera di Commercio, Banca Etruria e USL8, anch’esso valevole fino al 2014.

L’erogazione annua che il Polo si è impegnato a versare all’Ateneo, secondo l’accordo sottoscritto, è pari a "€ 428.176,72, detratte le spese di funzionamento (170.000 euro) oltre a quelli comunque erogati a suo favore” come recita l’art. 7 di quel documento. A questa cifra si devono aggiungere 200.000 euro devoluti direttamente dalla Banca Etruria all’Ateneo. Nel complesso sono dati in aumento rispetto al 2008.

Inoltre per il 2009 è stato possibile devolvere all’Ateneo un’ulteriore cifra di 100.000 euro, grazie a una oculata gestione del funzionamento della struttura. La cifra, quindi, che il Polo erogherà a favore dell’Ateneo sarà di euro 558.175.000.

Gli studenti attualmente iscritti ai corsi co-finanziati dal Polo Aretino sono 1.167 che producono una ricaduta economica sul territorio di oltre 3 milioni di euro (vedi tabella e comunicato allegati), a cui si devono aggiungere 81 studenti dei corsi postlaurea (dottorato e master), corsi che, sebbene non sostenuti dal Polo, pure generano un aumento virtuoso della popolazione studentesca e qualificano la formazione aretina nel suo complesso come una delle più attrattive a livello nazionale, sia perché riescono a coniugare conoscenze di base umanistiche con una forte applicazione di innovazione tecnologica (ad es. automazione nel settore della gestione di biblioteche o editoria informatica), sia perché sono orientati verso la formazione di operatori nel settore della sicurezza sui luoghi di lavoro (vd. master sulla Sicurezza sui luoghi di lavoro, svoltosi nell’a.a. 2008-9 e patrocinato dal Ministero della Sanità, oltre che da Regione, Provincia, Ass. di categoria e imprenditoriali del territorio, con il coinvolgimento diretto del Polo). Il totale degli studenti assomma così a 1248 per l’anno accademico 2009-10 (esclusi gli studenti di Lettere).

A questa offerta formativa si devono aggiungere le attività messe in essere nel settore dell’Economia, come i seminari gestiti da imprenditori e rappresentanti di aziende della cooperazione, oppure, sempre in collaborazione tra i settori formativi relativi a Economia e Innovazione tecnologica, il Progetto Best Performer Toscana Sud.

I tempi medi di laurea degli studenti di Arezzo sono di 3 anni e 6 mesi per la laurea triennale e 2 anni e 3 mesi per la laurea specialistica. I tempi di occupabilità dei laureati vanno dai 3 mesi dalla laurea in Economia, con il 62% dei laureati che trova un’occupazione full-time, al 90% dei laureati in Ingegneria occupati a 2 mesi dal conseguimento della Laurea, al 100% dei laureati nei corsi di Area medica (Infermieristica, Fisioterapia, Tecniche di laboratorio biomedico) occupati a circa 1 mese dalla fine degli studi, mentre gli studenti di Geotecnologie lavorano mediamente entro i primi 6 mesi dalla fine del percorso di studi.

Durante l’assemblea dei soci di oggi 27 aprile 2010 la prof.ssa Tristano ha inoltre comunicato di rimettere il suo incarico, finito il mandato e raggiunti gli obiettivi prefissati con il Rettore. La Tristano garantirà la gestione ordinaria del Polo fino a nuove nomine del Consiglio di Amministrazione che per motivi procedurali non sono state fatte durante l’assemblea odierna. Si conclude un triennio di sfide e di consolidamento che la prof.ssa Tristano ha saputo guidare con passione e competenza, come hanno sottolineato il Magnifico Rettore e i soci nel ringraziarla del lavoro svolto.