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Da Lippi e Cassano a Belen, la top ten dei più ‘paparazzati’ del 2010

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Da Lippi e Cassano a Belen, la top ten dei più ‘paparazzati’ del 2010

ROMA – Un'immagine vale più di mille parole. Specie se il soggetto centrato dall'obiettivo è il personaggio pubblico più chiacchierato del momento. Foto che rubano baci, inedite passeggiate romantiche o pose da scandalo che si trasformano in copertine patinate pronte a essere discusse nei salotti come ai bar. E che possono arrivare a costare anche milioni di euro (nonostante oggi sulle quotazioni incomba l'ombra della crisi).
La sa lunga il re dei paparazzi Fabrizio Corona che, ironia della sorte, finisce poi per essere – insieme alla sua compagna Belen Rodriguez – uno dei protagonisti dello showbiz più fotografati. La sua storia d'amore, le sue spregiudicatezze si sono guadagnate le prime pagine delle riviste di gossip (per più numeri di seguito) nell'intera stagione calda 2009.
Ma quest'estate chi sarà il principe delle copertine? "Se Belen viene fotografata con un altro, un calciatore o un politico, allora sì… potrebbe essere la Michelle Hunziker del 2010". Non ha dubbi 'the king', il re dei paparazzi, Rino Barillari.
Ma nella top ten dei personaggi da fotografare nell'estate 2010, il primo posto, dice Barillari, è per "Marcello Lippi, a Ponza, in compagnia di Cassano o Balotelli. E' l'unico personaggio che vale veramente. Questa immagine – assicura il fotografo – se ci fosse, verrebbe pagata oro, dopo la sonora sconfitta degli azzurri in Sudafrica".
Per Barillari anche Lapo Elkann, in "questa nuova veste tranquilla piace molto alle mamme. Una fotografia di Lapo serio, che pensa al lavoro, potrebbe andare". Dall'estero è ancora Montecarlo a farla da padrone, magari "con un bel topless di Charlotte Casiraghi", mentre sul fronte politici, il paparazzo vorrebbe fotografare "Renzo Bossi in vacanza in Calabria, a scoprire le bellezze del sud, mentre parla con la gente e si accorge che non esiste solo la Padania".
Ancora, nella scala degli scatti più richiesti (e più pagati) salgono in vetta Antonio Cassano e la neo moglie Carolina Marcialis, "ancora meglio se si scoprisse che lei è incinta", dice Barillari. La conferma arriva a Ign, testata on line del Gruppo Adnkronos, dalla giornalista Silvana Giacobini che collabora con 'Diva e Donna', 'il Resto del Carlino' e 'La Nazione'. Il fantasista della Sampdoria sa far parlare di sé ma con le cronache dei Mondiali i riflettori sono rimasti accessi "soprattutto perché – spiega Giacobini – non ha fatto parte degli Azzurri". In campo politico tra Berlusconi e Antonio Di Pietro guadagna posizioni, anche per Giacobini, 'il trota', "Renzo Bossi, il figlio del Senatur, desta interesse", dice la giornalista.
Tra i luoghi più battuti dai paparazzi quest'estate c'è la Sicilia, la Calabria, ma soprattutto la Costa Smeralda, "perché anche se non è più il fulcro della mondanità – afferma la Giacobini – è ancora transumanza dei vip. Obiettivi puntati anche a Ponza che potrebbe essere attracco di qualche mega yacht".
Che sia politica, cronaca o spettacolo, l'attualità resta comunque il polo di attrazione, "se c'è ovviamente una rivelazione". Come è stato per la coppia D'Alessio/Tatangelo e il loro primo bambino. Anche perché pargolo e genitori "ancora non sono stati pizzicati dai fotografi". Antenne sintonizzate pure su Laura Torrisi e Leonardo Pieraccioni "che hanno dichiarato di voler fare i genitori". Gli scoop più attesi (a caro prezzo)? "Belen in attesa di un figlio o Clooney che va a trovare i genitori di Elisabetta Canalis in Sardegna".
Oggi comunque, assicura l'opinionista televisiva, i tempi sono cambiati: "Uno scatto seppure prometta di vendere parecchio, può valere al massimo poche migliaia di euro. Le cifre di una volta non si sborsano più". Assai lontani dunque dai costi di qualche anno fa, lontanissimi dalla stagione di Lady Diana e Dodi Al-Fayed. Le strapagate immagini "che immortalavano il bacio tra i due come segno della loro unione". E poi quelle 'infelici' sull'incidente del 31 agosto del 1997 in cui i due super-paparazzati persero la vita. E da cui diversi direttori di giornali, come la Giacobini, hanno preso le distanze. Mai le avrebbero pubblicate.

Articlolo scritto da: Adnkronos