CESENATICO – Sono giunti nel primo pomeriggio di oggi, giovedì, intorno alle 15, affaticati ma sorridenti, felici di aver compiuto una piccola grande impresa. Quella di giungere fino a Cesenatico, da Pompei, sui pedali, in tempo per partecipare alla Nove Colli di domenica. Tredici intrepidi che in 4 tappe da 150 chilometri l’una, hanno coperto la distanza totale di 600 km in sella alle loro biciclette e sfidando le intemperie che non hanno avuto il minimo riguardo per questi valorosi.
Al loro debutto infatti, nei primi 140 chilometri, gli intrepidi dell’Associazione Ciclistica Olimpica Pompei, alla seconda edizione della Pompei-Cesenatico, sono stati “innaffiati” letteralmente dalla pioggia, ma ciò non li ha fermati. Sul percorso hanno sfidato 43 chilometri di salita e scalato una vetta toccando i 1.430 metri sul livello del mare. Il tutto partendo dalla Chiesa di Pompei, per giungere al “Santuario” del ciclismo, Cesenatico. Guidati dal presidente Alessandro Cierciello e dal capitano Luigi Carotenuto, i 13 coraggiosi – cui se ne aggiungeranno altrettanti domani, che giungeranno “comodamente” in auto – sono stati accolti oggi dal presidente del G.C. Fausto Coppi, Alessandro Spada, dal presidente onorario, Arrigo Vanzolini e da una delegazione di amministratori, tra i quali il vicesindaco Roberto Poni, nonché il presidente e vicepresidente di Gesturist, Giancarlo Paganelli e Giunio Bonoli.